Oggi, 1 ottobre, si celebra la Festa dei Nonni e Bambini UNICEF. A Scicli è prevista alle ore 16,30, nel cortile antistante il Punto d’Incontro UNICEF, in Corso Mazzini, 5, una significativa celebrazione cittadina della festa, iniziativa nazionale che promuove le figure dei Nonni quali nuclei affettivi, familiari, depositari della memoria della comunità, delle tradizioni, degli antichi saperi.
Alle valenze culturali della manifestazione l’UNICEF accompagna il valore umanitario di una campagna di straordinaria priorità, il Progetto che contrasta la malnutrizione infantile. La manifestazione di domani è stata promossa dal Comitato Provinciale per l’UNICEF di Ragusa, dal Presidente Elisa Mandarà, e dall’Amministrazione Comunale di Scicli, in particolare dal Vicesindaco ed Assessore alle Politiche Sociali e Scolastiche Caterina Riccotti, sempre sensibile alle tematiche sociali legate ai minori, domani presente insieme al Sindaco Enzo Giannone, storicamente votato alla valorizzazione delle nuove generazioni e al rispetto verso la tradizione. Alla Festa prenderanno parte tutti i Centri Incontro Anziani della città, di Sampieri, di Donnalucata, di Jungi, e l’associazione Mormina di Jungi. Incontreranno in un significativo scambio tra generazioni i bambini dei Cantieri Educativi di Scicli, i Cantieri La Fontana del Villaggio e Mirare in alto. Un caloroso invito è stato rivolto anche ai bambini del Centro Diurno Madonna del Rosario di Scicli.
Assieme alla riscoperta dei giochi di una volta, di tradizioni e racconti locali, uno spazio fondamentale l’UNICEF concederà alla illustrazione della campagna umanitaria contro la Malnutrizione infantile che la manifestazione sostiene. Ogni giorno muoiono circa 7.000 neonati in tutto il mondo. Oltre l’80% di queste morti è causato da eventi che si sarebbero potuti evitare con soluzioni basilari come assistenza sanitaria di qualità e accessibile fornita da medici, infermiere e ostetriche qualificati, alimentazione prenatale e postnatale per madre e bambino e acqua pulita. La malnutrizione non va confusa con la mera scarsità di cibo (denutrizione), ma è la combinazione di diversi fattori: insufficienza di proteine, zuccheri e micronutrienti, frequenza di malattie e infezioni, ignoranza alimentare, consumo di acqua non potabile, carenza di controlli medici e scarsità di igiene.