Una piattaforma digitale permettera’ anche ai ragazzi con gravi problemi di salute di partecipare alle lezioni scolastiche. A idearla sono stati la Fondazione TIM, il CNR e l’Associazione nazionale dei dirigenti pubblici e delle alte professionalita’ della scuola.
Per usarla bastera’ disporre di un pc con videocamera o di uno smartphone e di una linea internet.Una soluzione, ha spiegato il direttore generale della Fondazione TIM, Loredana Grimaldi, che viene incontro "ai ragazzi che a causa di patologie particolari, non riescono a frequentare regolarmente la scuola. In casi come questi l’esclusione e’ molto pesante da un punto formativo ma anche da un punto di vista sociale. ‘Tris’ – ha continuato – e’ un modello insieme didattico e tecnologico, consente la partecipazione dell’alunno all’interno della classe con moduli didattici adeguati e in piena sintonia con i compagni di scuola. In questa fase abbiamo prodotto una piattaforma formativa per gli insegnanti di tutte le scuole italiane che potranno apprendere il metodo e conseguentemente applicarlo quando serve".
La piattaforma da oggi e’ accessibile ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado che potranno fruire di un corso interattivo, certificato con rilascio di crediti, corredato di interviste, storie, materiali multimediale e video interattivi, grazie ai quali potere esplorare le potenzialita’ di questo nuovo strumento.