I Green Bond sono strumenti obbligazionari destinati alla raccolta di fondi per il finanziamento di progetti ambientali preesistenti o di nuova costituzione. Perche’ un Green Bond possa essere definito tale e’ richiesto l’allineamento alle quattro componenti principali dei GBP, i Green Bond Principles, linee guida stabilite nel 2014.
Di Green Bond si e’ discusso durante il "Capitals of Europe: Founding and Capital Markets Forum" che si e’ tenuto a Milano. E’ sempre piu’ evidente il vincolo tra sviluppo e sostenibilita’, come spiega Matteo Merlin, gestore di Eurizon Fund Absolute Green Bonds: "Gli investitori che hanno la volonta’ di impegnarsi per la tutela dell’ambiente possono farlo tramite i Green Bond e gli altri strumenti di finanza sostenibile – dice Merlin -. La crescita e’ stata molto significativa negli ultimi anni. Esiste ora anche l’intenzione di vari Stati europei di emettere Green Bond in modo da favorire la transizione ecologica, con la possibilita’ di dare un supporto economico a tale transizione".
I risultati dell’operato di Eurizon sono riassunti in un Report chiamato Global Impact Report, redatto nel febbraio 2019: gli impianti finanziati per la produzione di energia rinnovabile presentano una capacita’ generativa pari a 31 Mega Watt, pari a 98.035 pannelli solari installati sulle abitazioni; la produzione di energia derivante da tali impianti e’ pari a 55.076 Mega Watt/ora, pari all’energia consumata da 15.300 cittadini europei in un anno; gli investimenti in infrastrutture sostenibili (immobiliare e trasporti) hanno contribuito a un risparmio energetico pari a 1.279.706 Kilo Watt/Ora, sufficienti per effettuare 14.460 viaggi tra Milano e Roma con un’auto elettrica.
Nel complesso le emissioni di gas nocivi ridotte sono pari a 36.368 Tonnellate di CO 2 equivalente alla co2 assorbita da 174 metri quadrati di foresta.