Ha debuttato nei giorni scorsi a Scicli la squadra femminile di calcio a 5 degli Uffici Giudiziari Iblei che ha affrontando la squadra di calcio dell’ASD Bruffalori, che milita nel campionato interprovinciale CSEN. L’incontro partiva già segnato da un notevole squilibrio a favore della Bruffalori, sia in termini anagrafici, che di preparazione fisica e tattica.
Questo squilibrio è stato però in parte compensato dalla forza di volontà, dall’orgoglio, dell’entusiasmo e dal coraggio dalla compagine giudiziaria formata, per questa occasione, dalle avvocate Simona Pitino, Lucia Carnemolla (capitano) Sofia Forciniti, Maria Concetta Di Franco, Cristina Di Paola, Angela Rustico (portiere) e (Silvana Cicero in prestito). Le reti per gli Uffici Giudiziari Iblei sono state segnate da Simona Pitino 1, Lucia Carnemolla 1 , un autogol su tiro di Cristina Di Paola e un altro autogol su tiro di Silvana Cicero. Per la Bruffalori hanno segnato : Pacetto 3 , Zammitti 2, Mormina 2, Giannì 1, Alfieri 1. La squadra, messa in campo dal team manager degli Uffici Giudiziari il Direttore Filippo Pasqualetto e coordinata dal Giudice Fabrizio Cingolani, nonostante la sconfitta ( 9 a 4) ha giocato con cuore e passione mettendo in campo tutto quello che poteva senza alcun risparmio durante gli intensi 50 minuti della partita.
La compagine calcistica giudiziaria ha mostrando ampi margini di miglioramento evidenziate non solo da qualità agonistiche di indubbio valore, ma anche dalla tensione ed energia pulsante che, nonostante la sconfitta, è rimasta dentro il cuore e gli occhi delle calciatrici iblee. Questa forza, questa energia, questo entusiasmo ha immediatamente contagiato non soltanto la Dirigenza degli Uffici Giudiziari, che investirà moltissimo sulla squadra femminile, ma anche i supporters presenti all’incontro che,con affetto, hanno chiesto di entrare in rosa per i prossimi impegni calcistici. Questo primo incontro di calcio femminile, per l’intensità dei valori espressi e la vibrante passione trasmessa delle ragazze scese in campo, ha lanciato un messaggio importante, che và al di là della prestazione calcistica pura e semplice, ossia quello di incrementare negli enti pubblici presenti nella provincia iblea la divulgazione dei principi dello sport e della correttezza comportamentale non solo tra le persone ma anche tra le istituzioni.