Bere acqua e alloro fa bene alla salute dell’intestino? Combatte meteorismo? L’alloro è da sempre conosciuto come un vero toccasana per la salute ed il benessere del corpo. Grazie alle sue benefiche proprietà l’alloro è stato spesso etichettato come un antidolorifico naturale.
L’alloro, o lauro (Laurus nobilis), è un albero o un arbusto sempreverde dalle foglie ovali e lucide, alle quali vengono attribuiti i maggiori benefici per la salute. Appartiene alla famiglia delle Lauraceae, piante originarie dell’Asia minore ma diffuse nel Mediterraneo già dall’antichità. Si tratta di una pianta aromatica perenne, che può diventare anche molto alta se trova il terreno e le condizioni adatte al suo sviluppo, e molto apprezzata e utilizzata non solo in cucina o come rimedio naturale ma anche a livello ornamentale per realizzare giardini, siepi e aiuole.
Tra i componenti presenti nelle foglie di alloro troviamo eugenolo e limonene, che sono accompagnati da altre sostanze volatili attive ritenute benefiche per via delle loro proprietà antisettiche, antiossidanti, digestive e anticancro. Le foglie fresche d’alloro sono una fonte importante di vitamina C. La vitamina C, o acido ascorbico, è uno dei più potenti antiossidanti naturali in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. La vitamina C, inoltre, ha effetti anti-virali, stimola il sistema immunitario e favorisce la guarigione delle ferite. Le foglie di alloro, quando sono fresche, sono poi una buona fonte di acido folico e contengono anche vitamina A, indispensabile per il mantenimento della salute della vista, della pelle e delle mucose. Nell’alloro troviamo anche vitamine del gruppo B, come la niacina e la riboflavina. Le vitamine del gruppo B regolano il metabolismo, contribuiscono alla sintesi degli enzimi e al funzionamento del sistema nervoso.Da non sottovalutare è il contenuto di sali minerali delle foglie di alloro.
All’interno di esse troviamo infatti potassio, rame, calcio, manganese, ferro, selenio, zinco e magnesio. Il potassio è importante per mantenere sotto controllo la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Il ferro è necessario per la produzione dei globuli rossi. Le foglie di alloro possono essere raccolte e utilizzate tutto l’anno, ma risultano particolarmente ricche di principi benefici e di essenze aromatiche durante l’inverno e all’inizio della primavera. L’alloro viene impiegato per alleviare le coliche, i disturbi dello stomaco; favorire la digestione; e per aiutare ad espellere i gas dall’apparato gastro-intestinale, in presenza di meteorismo o aerogfagia.
Sia le foglie che le bacche esercitano azione diaforetica, utile per stimolare la sudorazione, in caso di febbre e stati influenzali; ed espettorante, indicata per eliminare il catarro bronchiale e in caso di tosse.Nell’uso esterno, le bacche fresche sono utilizzate per preparare l’oleolito di alloro, o olio laurinato, con effetto antinfiammatorio, emostatico e astringente, estremamente efficace per lenire reumatismi, artrite, dolori muscolari o per facilitare la ripresa dell’uso delle articolazioni dopo ingessature, contro traumi di varia natura, ecchimosi ed ematomi.Infine l’acido laurico contenuto nelle foglie, possiede proprietà repellenti naturali contro insetti e parassiti.
Ma vediamo come si prepare un infuso di acqua e alloro. Versare 3 foglie di alloro nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e bere l’infuso per favorire la digestione, soprattutto, per chi ha problemi di fermentazione, aiuta nei casi di inappetenza, combatte i dolori dello stomaco e gli stati influenzali. Ecco gli altri articoli di salute pubblicati sul nostro sito.