Il gruppo Iren ha emesso, per il terzo anno consecutivo, un Green Bond, per un importo complessivo di 500 milioni di Euro a valere sul Programma Euro Medium Term Notes. Il rating atteso per Fitch e’ BBB, in linea con quello del gruppo.
I titoli, che hanno un taglio unitario minimo di 100.000 euro e scadono il 14 Ottobre 2029, pagano una cedola lorda annua pari a 0,875% e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari a 99,345%. Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza e’ pari a 0,944% corrispondente a un rendimento di 110 punti base sopra il tasso midswap a 10 anni. La data di regolamento e’ stata fissata per il 14 Ottobre 2019. Si prevede che il nuovo green bond sia quotato sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese (Euronext Dublin) e sia ammesso a negoziazione sul sistema "ExtraMOT PRO" di Borsa Italiana nel segmento dedicato agli strumenti green.
L’operazione ha fatto registrare una domanda complessiva superiore a 2,1 miliardi di Euro (adesioni oltre 4 volte l’ammontare offerto) "con un’elevata qualita’, un’ampia diversificazione geografica e con una significativa partecipazione (circa il 50%) da parte dei c.d. Investitori Socialmente Responsabili", secondo quanto si legge in una nota. L’operazione di collocamento e’ stata curata da Banca IMI, Credit Suisse, Goldman Sachs, Mediobanca, Socie’te’ Ge’ne’rale, UBI Banca ed Unicredit in qualita’ di Joint Bookrunners e Banca Akros in qualita’ di Other Bookrunner.
Secondo Renato Boero e Massimiliano Bianco, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato "l’emissione del terzo Green Bond conferma ulteriormente l’attenzione del Gruppo al tema della sostenibilita’".