Dieta contro stanchezza, cosa mangiare? La dieta contro la stanchezza prevede il consumo di alcuni alimenti che danno benessere alla salute dell’organismo e della mente. Ci sono vari tipi di stanchezza vediamo quali prima di elencare la dieta contro la stanchezza.
Esiste una stanchezza fisiologica, che compare in particolari periodi dell’anno, soprattutto ai cambi di stagione; una stanchezza da stress; una stanchezza correlata alla depressione; una stanchezza dovuta a cause organiche, per esempio a una malattia. Quando, poi, la stanchezza si cronicizza e diventa debilitante al punto da rendere difficoltoso lo svolgimento delle normali attività quotidiane, si può parlare di sindrome da affaticamento cronico. Ma quali sono i sintomi della stanchezza? Le cause della stanchezza possono essere moltissime: infezioni, difficoltà digestive, anemia, carenze nutritive, attività lavorativa molto impegnativa dal punto di vista dello sforzo fisico, insonnia, anoressia, obesità, depressione, allergie alimentari, stress, fumo, abuso di alcool, terapie farmacologiche.
Talvolta può non esserci alcuna causa apparente. Nel corso degli anni sono state preparate diverse diete per combattere la stanchezza eccone una a base di alimenti ricchi di vitamine ed energizzanti che danno benessere alla salute dell’organismo e della mente. Colazione con una spremuta di cedro (ricca di vitaminaC), una fetta di pane nero super disintossicanti, un té verde, uno yogurt naturale. Spuntino: una spremuta di arancia o un bicchiere di succo d’uva biologico (lo trovi nei negozi di cibi naturali) con un cucchiaino da té di sciroppo di rabarbaro e accompagnalo con una fetta di pane di segale e 5 mandorle. Il succo d’uva è antiossidante, da energia e contrasta i cali pressori.
Pranzo: insalata agrodolce con rucola (contiene vitamina C, antiossidante), una fetta di melone a tocchetti (depurativo), qualche fettina di lime (disinfettante), 6-7 ravanelli e un battuto di cipollette (riducono le secrezioni), qualche pomodorino e mezzo cetriolo affettato (idratanti). Condisci con un cucchiaino di olio d’oliva e mezzo vasetto di yogurt magro con un pizzico di curry. Merenda: una spremuta di pompelmo o di arancia. Cena: una zuppa di verdure con carote, zucchine, fagiolini, cipolle, sedano, orzo o miglio. Il mix di cereali e ortaggi ritempra il cuore e ti predispone a un buon sonno rigenerante. Non abbinare la zuppa con carne, pesce o latticini, che di sera sovraccaricano il fegato.
Falla precedere da una ciotola di cavolfiori lessati in insalata, conditi con olio d’oliva e una grattugiata di zenzero (espettorante). Durante il giorno si deve bere almeno un litro e mezzo di acqua. Come facciamo sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di seguire dei regimi alimentari dietetici indicativi e non elaborati in base alle caratteristiche della persona. La dieta infatti va sempre preparata da uno specialista in base alla singola persona, sesso, età e problemi di salute come ipertensione, diabete o altre patologie importani. Infine ricordiamo che non vanno mai lasciate le terapie mediche o il proprio regime alimentare prescritto dal medico per seguirne altre indicative.