I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ragusa hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, D.G., 49 anni, ragusano.
Il fermo è avvenuto nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto dal personale dell’Arma con particolare attenzione al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. In questo contesto i Carabinieri hanno notato un veicolo sospetto procedendo così all’alt al fine di effettuare verifiche più accurate. A bordo del veicolo un soggetto ragusano di 49 anni che, alla vista dei militari, assumeva un comportamento nervoso ed irrequieto. Così, nel corso della perquisizione, veniva sorpreso in possesso di un involucro di plastica contenente 105 grammi di pura cocaina e altri 36 grammi di sostanza da taglio, verosimilmente mannitolo.
Diverse erano le dosi già pronte per essere immesse nel traffico della vendita al dettaglio. Svariati sono stati gli strumenti rinvenuti allo stesso per il confezionamento delle dosi, come bilancini di precisione e coltellini intrisi di sostanza stupefacente. La droga, sottoposta a sequestro, è stata inviata ai laboratori di sanità pubblica per le analisi tecniche. Se immessa sul mercato, la cocaina sequestrata avrebbe fruttato oltre 10.000 euro. Al termine delle formalità di rito il soggetto è stato tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Ragusa, Dott.ssa Monica Monego.
L’operazione dei Carabinieri ha sferrato un duro colpo alla piazza di spaccio con un ingente sequestro di una droga considerata tra le più diffuse e letali. Sul fronte della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, massima è l’attenzione delle Forze dell’Ordine, considerati anche i numerosi arresti dei Carabinieri, con numerosi servizi di contrasto finalizzati bloccare il fiorente mercato della droga, soprattutto nei luoghi frequentati dai giovani e nei pressi delle scuole.