La dieta semiliquida è una dieta detox lampo che può far diamgrire velocemente di 2 kg in 2 giorni. La dieta semiliquida non può essere seguita oltre i due giorni. La dieta semiliquida serve a depurare l’organismo liberandolo dalle tossine e per sgonfiare drenando i liquidi in eccesso.
La dieta semiliquida consiste nel consumare alimenti frullati, minestre o frullati. Ma vediamo cosa si mangia nella dieta semiliquida e cosa inserire nello schema alimentare. Tra gli alimenti che si possono scegliere per la deita semiliquida o dieta detox lampo ci sono: frullati di frutta, spremute, semolino, latte, minestre di verdura, passate o in pezzi, creme di verdura (patate, carote, zucchine), omogeniezzati, carne e pesce frullati, formaggi morbidi, yogurt o budini. La dieta semiliquida o dieta detox lampo è nota anche come una dieta d’ruto che aiuta a drenare i liquidi in eccesso dando anche benessere alla pelle oltre che all’organismo. Spesso la dieta semiliquida viene seguita dopo eccessi alimentare per liberare l’organismo da scorie accumulate. Esistono di fatto due varianti di
dieta semiliquida: la prima, notevolmente più drastica, prevede la sola assunzione di tè, tisane e succhi di frutta mentre la seconda, consente anche zuppe, frullati e centrifugati, mousse e puree semi-dense a base di frutta e verdura di stagione. Entrambi i regimi possono comportare una perdita di peso considerevole che può raggiungere fino a 2 kg in 24 ore. La dieta semiliquida predilige principalmente l’utilizzo di frutta in una quantità pari a 1.5 kg purché associata ad almeno 2 litri d’acqua: consigliato il melone in virtù delle sue proprietà diuretiche ma anche ananas, mele e banane.
Tra le verdure che si possono scegliere (sempre da frullare) per la dieta semiliquida ci sono: spinaci, cetrioli, zucchine, cavolfiori e bietole. Come facciamo sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di cambiare il proprio regime alimentare dietetico o cominciare una dieta. La dieta sopraelencata è puramente indicativa e non deve essere seguita senza aver chiesto il parere del proprio medico soprattutto se si soffre di diabete o altre patologie importanti. Infine ricordiamo che la dieta va sempre elaborata da uno specialista in base alle singole caratteristiche della persona.