La Fondazione Teatro Garibaldi firma l’ennesimo successo della stagione dei record 2018-2019. Tutto esaurito, venerdì sera, per il teatro modicano che ha accolto una straordinaria “Norma” di Vincenzo Bellini, su libretto di Felice Romani.
Protagonista, nelle vesti della sacerdotessa figlia di Oroveso, è stata il soprano Alessandra Rezza che ha emozionato con la sua coinvolgente Norma. Accanto a lei il tenore Antonino Interisano, nel ruolo di Pollione, segreto amante di Norma, ma poi innamorato di Adalgisa. Tra passione, amore materno, gelosia e dramma, una delle storie d’amore più rappresentate nella storia che ha conquistato la platea in sold out. Superba la regia firmata dallo stesso Interisano ed eccelsa l’interpretazione di tutti gli attori per un altro appuntamento di massimo rilievo della stagione con la direzione artistica di Giovanni Cultrera, sovrintendente Tonino Cannata, presidente della Fondazione Ignazio Abbate.
“La Fondazione Teatro Garibaldi sempre più in prima linea nella diffusione della cultura – commenta il presidente della Fondazione e sindaco di Modica, Ignazio Abbate – attraverso le sue stagioni di prosa e di musica e i suoi appuntamenti d’arte e, da questo autunno, anche letterari. L’offerta della Fondazione non si ferma mai, anche grazie ai continui stimoli che tutta la città, ma anche i tanti fruitori da tutta la provincia, continua a darci. Modica sempre più proiettata come culla del fermento culturale del Sud Est siciliano”. Non solo come “casa” del teatro, ospitando spettacoli e concerti, ma anche come curatore degli allestimenti: il Garibaldi è sempre più impegnato in prima linea nella produzione di molti appuntamenti, come nel caso della Norma appunto.
“Non ci fermiamo mai, siamo sempre al lavoro per un’offerta che sia di massima qualità – hanno commentato orgogliosi il direttore artistico Giovanni Cultrera e il sovrintendente Tonino Cannata – Serate come questa, in compagnia del nostro pubblico sempre più affezionato e di artisti di fama internazionale che rendono ancora più grande il nostro teatro, ci ripagano di ogni fatica, diventando sprone per il futuro. Siamo in fibrillazione per l’avvio fra qualche settimana delle nuove stagioni di musica e di prosa – concludono – che siamo sicuri saranno più che apprezzate dai nostri spettatori”.
A proposito delle nuove stagioni, sono ancora in corso le campagne abbonamento. Fino al 25 ottobre c’è diritto di prelazione per i vecchi abbonati che potranno rinnovare il loro abbonamento solo al botteghino del teatro e non online; dal 26 ottobre al 15 novembre si potrà acquistare l’abbonamento (senza diritto di prelazione) sia online che al botteghino; dal 16 novembre la campagna abbonamenti sarà chiusa e si aprirà la biglietteria, sia online che al botteghino, per la vendita dei biglietti dei singoli spettacoli.