Menopausa e dieta, cosa mangiare dopo i 50 anni. La prima regola per dimagrire in menopausa e dopo i 50 anni consiste nell’eliminare l’assunzione di zuccheri semplici come farina bianca e cibi molto lievitati, che possono inoltre essere motivo di intolleranze alimentari e causare meteorismo e la fastidiosa sensazione della pancia gonfia.
Poi prevede una scelta di alimenti integrali, poiché più ricchi di fibra alimentare, vitamine e sali minerali. Il principio guida deve essere la varietà con moderazione, tagliando fuori i grassi in eccesso e i cibi troppo salati, bevendo almeno 25 ml di acqua per kg corporeo e privilegiando le spezie.Per i pasti principali nella dieta quotidiana per la menopausa e dopo i 50 anni è consigliabile scegliere pasta, riso e altri cereali integrali abbinati con verdura sia cotta che cruda. Difatti le fibre della verdura e dei cereali fanno assorbire meno zuccheri e grassi e questo favorisce il dimagrimento e anche lo smaltimento dell’adipe viscerale.
I carboidrati non vanno aboliti ma sostituiti con quelli integrali molto più efficaci per perdere peso: pasta e riso integrali si possono alternare ad altri cereali come quinoa, kamut, miglio, bulgur e farro, molto ricchi in fibre, vi aiuteranno ad assorbire meno zuccheri e a ridurre l’accumulo di grassi, facilitandovi così il dimagrimento di pancia e fianchi. Inoltre per dimagrire velocemente con la dieta per la menopausa e dopo i 50 anni è necessario ridurre la calorie: il fabbisogno calorico medio di una donna è di circa 1800 calorie al giorno, tuttavia bisogna considerare sempre che, dopo i 50 anni il metabolismo rallenta e si fa meno attività fisica. L’alimentazione quindi è fondamentale, la dieta dovrà necessariamente essere equilibrata, privilegiando alcuni cibi anziché altri.
La dieta per dimagrire in menopausa e dopo i 50 anni deve essere una dieta ipocalorica ovvero una dieta basata sul consumo di cibi con basso apporto calorico. Dovrete quindi eliminare alcuni alimenti grassi come formaggi e salumi e fare attenzione al tipo di cottura dei cibi, prediligendo quelle leggere come la cottura al vapore che non aumenta le calorie e preserva le proprietà nutrienti dei cibi. Vanno evitate, invece, le fritture e i condimenti grassi. La frutta si può consumare ma meglio se di stagione e se consumata al mattino o a merenda, privilegiando frutta ricca di potassio e acqua, e dalle proprietà antiossidanti, come mirtilli, fragole, ribes e melograno.
La dieta per dimagrire in menopausa e dopo i 50 anni prevede anche di ridurre il sale, che fa bene per tenere sotto controllo la pressione arteriosa e ridurre la ritenzione idrica. Inoltre è bene non saltare mai i pasti e bere molta acqua ogni giorno, fino a un litro e mezzo, per aiutare il metabolismo a funzionare bene e quindi a consumare più calorie. Secondo la European Menopause and Andropause Society per dimagrire dopo i 50 anni e con la menopausa bisogna seguire alcune regole , vediamo quali in un decalogo stilato dagli esperti dello studio. Per prima cosa bisogna verificare tutta la situazione clinica ai primi sintomi insieme al proprio medico per capire se effettivamante è arrivata la menopausa. In genere la prima diagnosi della menopausa arriva in base all’età (più di 45 anni) e all’irregolarità del ciclo.
Poi ci sono altre regole nel decalogo della European Manpopause and Andropause Society, ecco quali: prevedere un probabile andamento della menopausa, consigliare un sano stile di vita (smettere di fumare, fare attività fisica, seguire una dieta sana e mirata); trattare i sintomi, quando la qualità di vita è compromessa, con terapie ormonali o non ormonali; attenuare i disturbi dell’apparato genitale, come la secchezza, con prodotti per uso locale o sistemico; tutelare le ossa con le terapie specifiche; in donne con disturbi ovarici, suggerire la terapia ormonale fino all’età naturale della menopausa; considerare la contraccezione fino a quando la menopausa sarà definitiva ed infine seguire negli anni la salute globale della donna.