"Il 2019 e’ un anno record per il Gruppo Salini Impregilo, con oltre 20 miliardi di potenziali nuovi ordini. Abbiamo confermato la strategia commerciale di consolidamento del portafoglio ordini nei mercati con un basso profilo di rischio e che presentano ottime previsioni in termini di pianificazione di grandi opere infrastrutturali anche nei prossimi anni".
Cosi’ l’Ad Pietro Salini, a margine di incontri con gli investitori a Londra. "Stati Uniti e Australia stanno facendo da traino per il nostro sviluppo. I contratti complessivi gia’ acquisiti e in via di finalizzazione superano 6,9 miliardi di fatturato, piu’ che raddoppiando gli ordini presi nei primi 9 mesi del 2018, cui si aggiungono ulteriori 13,5 miliardi di progetti in corso. In questi ultimi giorni – ha poi sottolineato Salini – il Gruppo ha fatto il suo ingresso nello Stato di Washington, negli Stati Uniti, e in Canada, dove siamo tornati dopo oltre trent’anni.
Nuovo ingresso anche in un altro paese per noi target come la Norvegia, per il quale stiamo investendo da molti mesi, e in cui Salini Impregilo si e’ aggiudicata un contratto del valore complessivo di 388 milioni per il potenziamento di una tratta ferroviaria a sud di Oslo, a consolidamento del nostro posizionamento strategico in progetti di mobilita sostenibile", ha concluso Salini.