Amici per la pizza a Ragusa. Una serata tra colleghi/amici all’insegna del divertimento, dello svago e della buona pizza. Tutto questo è stato “Amici per la pizza”, l’evento organizzato dallo chef Dario Di Liberto domenica scorsa 20 ottobre. Dario ha invitato in Hosteria, all’interno del Poggio del Sole Hotel di Ragusa, Giuseppe Bonsignore de L’oste e i Sacrestano di Licata (Ag), Giuseppe Geraci del Ristorante Modì di Torregrotta (Me), Giuseppe Raciti del Ristorante Zash di Riposto (Ct) con il desiderio di trascorrere insieme una serata anziché davanti a una cucina, davanti a un forno a legna, divertendosi a proporre a turno la propria idea di quello che è da sempre uno degli alimenti preferiti da tutti o quasi, la pizza… l’esperimento è ben riuscito, il format è stato ben accolto da tutti e l’evento è stato vissuto come un momento di piacere e svago non solo per gli chef, ma anche per gli ospiti.
Naturalmente non le solite pizze, ma pizze nate dalla fantasia e dalla creatività degli chef che hanno utilizzato le eccellenze del territorio siciliano: i formaggi di Bufala dell’Azienda agricola Bubalus di Ragusa di Giovanni Tuminello, i salumi di asino e di suino dell’Azienda il Chiaramontano di Ragusa di Massimiliano Castro, i formaggi delle Latterie Riunite, che gli ospiti hanno potuto degustare a parte nei loro banchi di assaggio.
La pizza dell’Oste e Scappatella d’amore sono state le pizze proposte da Peppe Bonsignore, Terra e Alice da Giuseppe Geraci, Cipollata e Brontadella da Giuseppe Raciti, Mazara e Cantabrico da Dario Di Liberto. Non poteva mancare il dolce, infatti agli ospiti è stato servito il “Pinnolo”: cialda di cannolo realizzata con l’impasto della pizza, Ricotta di Bufala Ragusana Bubalus e le confetture dell’azienda agricola Agrirape di Leonforte.
Spazio anche alla “didattica”, infatti durante la serata il panettiere Angelo Frangipane proprietario del Panificio Frangipane e di Frangipane al Porto ha mostrato la lavorazione dei pani di San Giuseppe ottenendo grande attenzione e partecipazione da parte del pubblico. Per dissetare i presenti sono sati scelti il Nutaru, Spumante brut metodo classico da uve Frappato, vinificate in bianco di Avide Vigneti & Cantine di Comiso, dei fratelli Lidia e Marco Calcaterra, il Metodo Classico della Cantina Planeta realizzato con uve di Carricante coltivate sull’Etna, il “Mon Pit” Moscato, un metodo classico realizzato sull’Etna ma con uve della zona di Pachino da Cantine Russo dei fratelli Gina e Francesco Russo di Solicchiata (Ct), le birre artigianali siciliane Tarì e Chinaschi e le bibite dell’azienda modicana Polara e il gin Etneum del produttore Giuseppe Librizzi con cui è stato realizzato il gin tonic 100% siciliano miscelato con la tonica Polara.
A fine serata è stato offerto il caffè di Brazilcafè Fra gli sponsor anche Cavallo Passione Beverage e Unigroup. Come tutte le feste che si rispettano presente anche la musica del Trio “Rockin’ G”. “Un evento nato per trascorrere del tempo insieme tra amici lontano da padelle, fornelli o coltelli, ma davanti a morbidi panetti da stendere, per sfruttare ogni occasione “ludica” della nostra professione” così Dario Di Liberto ha commentato l’ottima riuscita della festa.