Un rigore contestato condanna la Roma al pareggio. L’imbattibilita’ dei giallorossi nella fase a gironi di Europa League si conferma ma la squadra di Fonseca non va oltre l’1-1 contro il Moenchengladbach. L’ottimo inizio del Borussia non spaventa la Roma.
Dopo la traversa colpita da Bensebaini sugli sviluppi di un calcio piazzato, la squadra di Fonseca prende in mano il pallino del gioco e sblocca il risultato al 32′: Pastore scodella la palla in area da calcio d’angolo e Zaniolo di testa anticipa tutti e firma l’1-0. La Roma e’ sulle ali dell’entusiasmo e due minuti dopo raddoppia ma il gol di Dzeko viene annullato per fuorigioco al momento del passaggio di Veretout. Nella ripresa aumenta la pioggia e si abbassano i ritmi di gioco: al 48′ ci prova Neuhaus con un diagonale impreciso dopo una ripartenza.
Due minuti la Roma si riaffaccia dalle parti di Sommer: Dzeko scarica per Veretout il cui destro deviato termina di poco fuori. All’81’ la Roma va vicina al raddoppio: Kolarov scodella la palla in area e Smalling di testa spara fuori dopo essere stato lasciato solo in area. Ma al 90′ si registra la chance piu’ clamorosa di tutta la partita: Florenzi vola verso la porta ma sbaglia la conclusione a tu per tu con Sommer. E al 93′ c’e’ la beffa: Smalling colpisce la palla col volto in area ma l’arbitro vede un fallo di mano e concede il rigore poi realizzato da Stindl per il definitivo 1-1.