Notte di “fuoco” per i vigili del fuoco del Comando provinciale di Ragusa. Dalla prima serata di ieri, 25 ottobre, sono state 240 le chiamate di richieste di aiuto per il maltempo pervenute tra Modica, Scicli e Ispica.
Le chiamate sono arrivate dalla fascia costiera dove il forte maltempo ha creato danni ingenti. Percepita la gravità degli eventi in aggiunta alle tre squadre ordinarie ed alla squadra operativa dei Volontari di Santa Croce Camerina è stata trattenuta in servizio una squadra del turno smontante, è stato inoltre immediatamente richiamato personale libero dal servizio, due unità abilitate all’uso di mezzi movimento terra, 6 unità S.A.F., (speleo-alpinistico-fluviali) che hanno operato dapprima nei territori della Provincia di Ragusa, per il recupero di auto in panne e persone sui tetti delle stesse, per poi essere inviati a supporto dei colleghi del comando di Siracusa.
Nelle aree interessate è stata inviata una squadra operativa proveniente dal distaccamento VV.F. di Gela. Con mezzi meccanici movimento terra VV.F. è stata supportata l’attività dell’ANAS in prossimità del ponte Cipolla sulla S.S. 115 dove ha straripato il torrente. Nel corso della notte a causa di una frana verificatasi lungo il costone adiacente via Socrate a Ispica, sono state evacuate in via precauzionale otto famiglie, il Sindaco del Comune ha attivato i propri uffici per verificare lo stato dello smottamento. Dalla mattinata odierna, squadre Vigilfuoco continuano ad operare per recupero beni e svuotamento scantinati le squadre ordinarie saranno affiancate da 6 unità appositamente richiamate in servizio.