Dare impulso al processo di digitalizzazione del Paese, favorendo l’adozione delle nuove tecnologie da parte di un sempre piu’ ampio bacino di cittadini. Con questo obiettivo TIM da’ il via a "Operazione Risorgimento Digitale", un progetto di educazione digitale per l’Italia che raggiungera’ 1 milione di persone attraverso corsi di formazione diffusi in tutte le 107 province italiane.
L’iniziativa e’ stata presentata oggi a Roma nel corso di un evento in cui sono intervenuti il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano, il Ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia, il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale Luca Attias e l’Amministratore Delegato di TIM Luigi Gubitosi. Ha inoltre partecipato all’evento una delegazione dei sindaci dei comuni coinvolti nell’iniziativa. Un ampio programma di formazione guidato dalla TIM Academy che fa leva su oltre 400 formatori TIM che offriranno oltre 20mila ore di lezioni entro la fine del 2020, coinvolgendo associazioni, centri di aggregazione ed incontro territoriali, polisportive e centri anziani, con l’obiettivo di diffondere le competenze digitali necessarie per accedere alle grandi opportunita’ offerte da Internet.
"Siamo particolarmente lieti di annunciare oggi, alla vigilia dell’Internet Day, questo importante progetto con il quale TIM va ad incontrare le persone sul territorio per insegnare a usare Internet e le nuove tecnologie", afferma l’amministratore delegato di TIM, Luigi Gubitosi. Si parte l’11 novembre da Marsala, comune simbolo del Risorgimento d’Italia, per toccare nelle settimane successive tutte le province della Sicilia e attraversare progressivamente le altre regioni.