Il primo ministro libanese Saad Hariri ha presentato le sue dimissioni al presidente della Repubblica, Michel Aoun. La decisione arriva ore dopo un violento attacco da parte dei sostenitori di Hezbollah e di Amal contro i manifestanti antigovernativi nel centro di Beirut.
"Oggi sono arrivato a una situazione di stallo e dobbiamo creare un grande shock per uscire dalla crisi. Oggi vado al palazzo di Baabda per consegnare le dimissioni del mio governo al Presidente della Repubblica Michel Aoun, come chiedono i manifestanti in strada", ha detto Hariri in un breve discorso prima di dirigersi verso il palazzo presidenziale. "I posti non sono permanenti, l’importante e’ la dignita’ e la sicurezza del paese e nessuno e’ piu’ grande del paese", ha continuato Hariri, che ha aggiunto: "Invito tutte le parti a fare l’interesse e la sicurezza del Libano e per prevenire un collasso economico". Rivolgendosi ai "partner politici", ha spiegato: "La nostra responsabilita’ oggi e’ vedere come proteggere il Libano e impedire al fuoco di raggiungerlo. Oggi c’e’ una seria opportunita’ che non dobbiamo perdere".