ROMA – Quarantuno anni dopo Corrado Barazzutti, un tennista italiano ha conquistato un posto nel "Master" di fine stagione, adesso chiamato "Atp Finals". Si tratta di Matteo Berrettini, che e’ il terzo azzurro nella storia del tennis a centrare questo risultato dopo Adriano Panatta, che arrivo’ al "Master" nel 1975, e Barazzutti, che gioco’ in realta’ le "Finals", al Madison Square Garden di New York, nel gennaio del 1979.
La matematica qualificazione del giocatore romano alle finali internazionali della stagione Atp, in programma a Londra dal 10 al 18 novembre, e’ arrivata a seguito della sconfitta di Gael Monfils nei quarti di finale del torneo di Parigi-Bercy. L’azzurro, che da lunedi’ sara’ numero 8 del ranking mondiale, sara’ nella kermesse di fine anno, dunque, al fianco di Novak Djokovic, Rafael Nadal, Roger Federer, Daniil Medvedev, Dominic Thiem, Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas. Un traguardo storico e una vera sorpresa per Matteo Berrettini, 23enne, allenato da Vincenzo Santopadre, con la consulenza di Umberto Rianna, che ha iniziato la annata al gradino numero 54 del ranking mondiale. Una stagione da incorniciare per il romano, impreziosita dalla semifinale raggiunta agli Us Open.