ROMA – La Roma batte il Napoli per 2-1 e si porta momentaneamente al terzo posto in classifica. Decidono le reti di Zaniolo e Veretout (su rigore) mentre per la squadra partenopea e’ inutile il sigillo di Milik.
Dopo i tre gol nelle ultime tre partite, la Roma si affida a Nicolo’ Zaniolo a cui bastano diciannove minuti per sbloccare il risultato: Spinazzola scarica per il classe 1999 che lascia partire un sinistro che sblocca il risultato. La Roma e’ padrona del campo e al 25′ ha la chance per raddoppiare: Callejon la tocca col braccio in area e per Rocchi e il Var e’ rigore ma dagli undici metri Kolarov si fa ipnotizzare da Meret. L’episodio scuote il Napoli che alla mezz’ora prende il pallino del gioco e sfiora il pareggio in svariate occasioni: al 29′ Smalling salva sulla linea sul colpo di testa di Di Lorenzo a botta sicura mentre al 41′ Pau Lopez deve ringraziare due legni: Milik di testa colpisce la traversa e sulla respinta e’ Zielinski ad impattare il palo con un tiro dal limite dell’area.
Nella ripresa e’ un’altra Roma rispetto a quella vista nel finale di primo tempo e al 55′ c’e’ il raddoppio: Mario Rui respinge un cross col braccio, Rocchi concede il rigore e Veretout non sbaglia. Al 68′ la partita viene sospesa per alcuni minuti a causa di cori di discriminazione territoriale e quando il gioco riprende il Napoli torna in partita: Lozano crossa, Cetin buca l’intervento e Milik mette in rete. Nel finale e’ sempre Milik a provarci con una punizione dal limite ma la palla sbatte sulla barriera e termina fuori prima del triplice fischio.