La dieta pancia piatta aiuta a ridurre il gonfiore addominale e a dimagrire fino a 2 kg in una settimana. La dieta pancia piatta è una dieta che si basa sulla riduzione di alcuni alimenti, vediamo quali.
Se riduci o meglio riesci ad abolire il pane, la pasta, il riso e i legumi, riesci a tenere sotto controllo l’insulina, l’ormone che nel nostro organismo ha il compito di assorbire il glucosio (cioè gli zuccheri) e che tra i maggiori responsabili degli antipatici rotolini che si accumulano su addome e fianchi. La dieta pancia piatta prevede il consumo di carne e pesce, che con il loro apporto di ferro e proteine, ti danno energia a volontà. Il pesce poi, grazie agli Omega3 che ostacolano l’invecchiamento della pelle e abbassano il tasso di trigliceridi (grassi saturi) nel sangue, è un elisir di giovinezza e di salute.
Ma vediamo cosa si mangia in un esempio di menù settimanale della dieta pancia piatta per dimagrire fino a 2 kg in una settimana. Lunedì: colazione con un caffè di orzo con mezzo cucchiaino di zucchero, un bicchiere di latte parzialmente scremato, 2 fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata. Spuntino: una banana. Pranzo: salmone ai ferri accompagnato da 100 g di carote e 100 g zucchine. Spuntino: 125 g di yogurt magro alla frutta. Cena: minestra di orzo, 50 g di prosciutto cotto privato del grasso, 50 g di insalata verde condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, un bicchiere di vino.
Martedì: colazione con un caffè di orzo con mezzo cucchiaino di zucchero, 200 ml di latte parzialmente scremato, 2 fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata. Spuntino: 125 g di yogurt magro alla frutta. Pranzo: 100 g di fesa di tacchino ai ferri, 110 g di carote crude. Spuntino: un kiwi. Cena: minestrone, 100 g di tonno al naturale, 100 g di spinaci freschi con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e 5 g di pinoli, un bicchiere di vino. Mercoledì: colazione con un caffè di orzo con mezzo cucchiaino di zucchero, 200 ml di latte parzialmente scremato, un pacco di cracker integrali. Spuntino: 3 albicocche. Pranzo: 70 g di orzo lessato, 100 g di sgombro ai ferri e 100 g di zucchine tagliate a julienne, condite con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva. Spuntino: 125 g di yogurt magro alla frutta. Cena: passato di verdure, condito con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva a crudo, 70 g di bresaola, 200 g di melone, un bicchiere di vino.
Giovedì: colazione con un caffè di orzo con mezzo cucchiaino di zucchero, 200 ml di latte parzialmente scremato, 2 fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata. Spuntino: una banana. Pranzo: 100 g di petto di pollo ai ferri insaporito con un trito di erbe aromatiche, 100 g di pomodorini a ciliegia. Spuntino: 125 g di yogurt magro alla frutta. Cena: minestrone, condito con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva a crudo e qualche fogliolina di basilico fresco, 100 g di formaggio magro, 50 g di insalata verde condita con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un bicchiere di vino.
Venerdì: colazione con un caffè di orzo con mezzo cucchiaino di zucchero, 200 ml di latte parzialmente scremato, 30 g di pane integrale con 2 cucchiaini di marmellata. Spuntino: 125 g di yogurt magro alla frutta. Pranzo: 100 g di alici marinate con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, limone e prezzemolo, 100 g di carote crude. Spuntino: un kiwi. Cena: passato di verdure, 60 g di affettato di tacchino, 100 g di spinaci crudi conditi con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un bicchiere di vino. Il sabato e la domenica si pò scegliere uno dei menù della settimana. Come sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista soprattutto se si soffre di patologie importanti come diabete, pressione alta e non solo. La dieta sopraelencata è una dieta indicativa. La dieta deve essere sempre elaborata da uno specialista in base alle caratteristiche della singola persona.