Gattino soffocato con una cordicella al collo a Santa Barbara a Marina di Ragusa, la consigliera m5s federico: “vicenda assurda. siamo senza parole, servono piu’ controlli e invitiamo chi sa qualcosa a denunciare”.
“Resto sinceramente basita per quanto accaduto. Non c’è modo di dare un nome a tutto questo. Sono semplicemente affranta. Già la scorsa estate avevo lanciato una serie di allarmi che, evidentemente, sono caduti nel vuoto. Mi dispiace che questa escalation abbia prodotto un ulteriore tragico episodio. Torno a chiedere attenzione e, soprattutto, controlli più efficaci. E invito chi abbia visto qualcosa o vedrà in futuro qualcosa a denunciare. Basta con questo assurdo accanimento contro gli animali”. Così la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle Ragusa, Zaara Federico, a proposito dell’episodio verificatosi ieri a Santa Barbara, località Marina, dove un gattino di appena un mese è stato trovato morto per soffocamento con la cordicella ancora attaccata al collo.
“Sembrerebbe che questo episodio – continua Federico – si ricolleghi in qualche modo con la vicenda dei gatti avvelenati durante la scorsa estate a Marina di Ragusa nella zona del parcheggio di Padre Pio. Ribadisco che non ci sono parole per descrivere tutto questo e spero vivamente che, anche a fronte di denunce pubbliche, le autorità competenti si mettano in moto per cercare di risolvere il caso. Siamo di fronte a una o più persone che si divertono in questo modo insano e terribile, facendo soffrire gli animali, sino ad ucciderli. Siamo di fronte a dei soggetti disturbati che, tra l’altro, nel caso delle esche avvelenate, possono fare correre dei pericoli anche ai bambini. E’ una situazione critica che deve essere posta sotto i riflettori”. (Foto web)