Nasce in provincia di Ragusa Italia Viva, il partito di Matteo Renzi e per la conferenza stampa di presentazione sceglie, simbolicamente e significativamente, una azienda agricola di contrada Piancatella, “proprio per mettere in rilievo l’attenzione che il partito fondato da Renzi ha nei confronti dell’agricoltura e, più in generale, nei riguardi di tutto ciò che produce economia.
Ed è innegabile che il comparto agricolo, per l’area iblea, ha sempre rappresentato un motore trainante, una occasione di crescita notevole, pur a fronte delle innegabili difficoltà determinate da ricadute a livello nazionale e globale”. Così annuncia Salvo Liuzzo, promotore di Italia Viva a livello provinciale, spiegando che i comitati del partito, in ambito locale, sono sorti già da un paio di mesi e per buona parte in maniera spontanea. Precisato che “Italia Viva, al momento è un insieme di comitati”, parole sempre di Salvo Liuzzo, vediamo l’attuale organigramma del partito renziano in provincia di Ragusa. A Comiso il comitato promosso appunto da Liuzzo, a Vittoria il comitato voluto da Fabrizio Comisi ed Eugenio Cassarino, a Chiaramonte quello di Sergio Failla, il comitato di Ragusa promosso da Peppe Lizzio, a Monterosso Almo quello del consigliere comunale Pino Amato che ha pure formato il gruppo in seno al civico consesso, a Scicli dalla consigliera comunale Marianna Buscema, a Modica da Grazia Cutrera, a Ispica da Pietro Aprile.
Tornando alla scelta di organizzare la conferenza stampa di presentazione nella masseria di Piancatella, Liuzzo spiega “abbiamo voluto organizzare la conferenza stampa in questa azienda agricola perché sia trasmesso un segnale chiaro e inequivocabile ai cittadini sul fatto che abbiamo intenzione non solo di essere presenti ma di volerlo fare in maniera concreta, contribuendo a risolvere i mille disagi e le mille difficoltà della nostra area. Le questioni dell’agricoltura le hanno sollevate tutte. Noi proveremo ad avere un approccio differente per dare sollievo agli operatori del comparto. Vogliamo occuparci di turismo facendo sì che possa essere creata una rete effettiva nel contesto del Sud Est perché quelle che finora sono state portate avanti non ci hanno favorito in alcun modo. Cercheremo di fornire soluzioni per tutti i problemi con cui quotidianamente la comunità iblea si confronta”.
Nelle parole dei promotori poi i destinatari del messaggio politico di Italia viva “ci rivolgiamo a un elettorato moderato, riformista e progressista che, al momento, nel nostro Paese, non ha una casa ben definita su cui potere contare. Vogliamo concretamente puntare a sanare tutte le questioni che assillano la crescita e lo sviluppo della nostra area provinciale”. Prossima scadenza della formazione renziana ragusana un incontro, il 15 novembre, a Torino, con Matteo Renzi per definire l’organizzazione del partito su scala territoriale e rendere noto lo statuto di Italia Viva. (da.di.)