Sabato 16 novembre all’ospedale Busacca di Scicli taglio del nastro con l’assessore Razza per l’apertura del centro satellite di neuroriabilitazione del Bonino Pulejo.
Sabato 16 novembre 2019, alle ore 12 sarà inaugurato il Centro satellite dell’IRCCS “Bonino Pulejo” di Messina all’ospedale Busacca di Scicli, e sarà l’Assessore Regionale della Salute, avv. Ruggero Razza, a tagliare il nastro per la nuova struttura di riabilitazione. Un momento, di grande importanza, atteso da tempo, per il territorio ragusano, si realizza aprendo un servizio di riabilitazione di forte rilevanza sanitaria e per l’occasione sono state invitate le Istituzioni civili, ecclesiastiche e militari, le deputazioni nazionali e regionali, i Sindaci della Provincia e i Cittadini. L’IRCCS – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – unico Istituto pubblico di Ricerca della Regione Siciliana, attiverà 24 posti letto di riabilitazione per attività di neuroriabilitazione intensiva tradizionale e robotizzata. Nascerà così una nuova realtà sanitaria per la provincia di Ragusa, che grazie all’esperienza già maturata dall’IRCCS, che per sua missione coniuga le pratiche assistenziali con la ricerca sanitaria, secondo quelli che sono i criteri dettati dalle Linee Guida Ministeriali.
L’Azienda Sanitaria di Ragusa ha concesso un padiglione dell’Ospedale di Scicli all’IRCCS per l’attuazione delle attività di riabilitazione, dove saranno allocate oltre alle stanze di degenza, le aree destinate alle attività di riabilitazione, ove sono già installate, da alcuni mesi, le apparecchiature di riabilitazione robotizzate che saranno utilizzate per la cura dei pazienti. Il Centro Satellite di Scicli, il quinto realizzato in Regione dall’Istituto Bonino Pulejo di Messina, (dopo quello di Salemi, i due di Palermo e quello di Catania) si inserisce nella rete per la riabilitazione psicomotoria e cognitivo-comportamentale attuata dalla Regione Siciliana che ha perseguito l’obiettivo di sviluppare un modello organizzativo-gestionale innovativo e riproducibile di rete nell’ambito della riabilitazione avanzata, investendo anche in nuove tecnologie dedicate alla riabilitazione: robotica, di realtà virtuale e tele – riabilitazione. Con questo accordo tra i due enti pubblici e l’apertura della sede di Scicli, l’IRCCS metterà a disposizione della rete di riabilitazione i propri percorsi riabilitativi, dove saranno curati tutti gli aspetti sanitari, clinici e scientifici frutto della sperimentazione scientifica e della ricerca, dell’expertise maturato in attività di ricovero e cura di alta specialità, nonché delle esperienze maturate dalla collaborazione con altri Enti di eccellenza in campo riabilitativo.
Con questa iniziativa, ampliando l’offerta riabilitativa del territorio, si ridurrà la migrazione dei pazienti, riducendo, quindi, anche i costi sociali per le famiglie dei pazienti che usualmente scelgono di trovare migliori cure al di fuori dell’ambito regionale e provinciale. «È passato tanto tempo ma finalmente ci siamo riusciti. – ha dichiarato il Direttore generale Aliquò, che proviene proprio dall’IRCCS Bonino Pulejo di Messina – Quello di Scicli doveva essere il primo dei centri satellite, ma per varie vicissitudini non è stato possibile iniziare. Poi la svolta, quando con il Commissario Ficarra e con l’Assessore Razza, che ha subito creduto nella idea della rete riabilitativa regionale, siamo riusciti a far ripartire l’accordo. Mi fa piacere che sarò proprio io, da direttore dell’ASP di Ragusa, a vedere nascere una struttura che ho sempre sperato fosse, oltre che una risorsa per l’offerta riabilitativa del territorio, anche un simbolo per la comunità sciclitana, che vede un altro passo importante per il riuso di una antica e importante struttura sanitaria.
Non posso che ringraziare l’Assessore Razza e il Presidente della Regione che hanno voluto costantemente essere messi al corrente dello stato del percorso realizzativo, e la nuova direzione dell’Istituto Bonino Pulejo che ha portato avanti un progetto di grande impatto per la realtà regionale.» Il Centro Satellite, dopo l’inaugurazione inizierà con le attività di visita e ambulatoriali ed entro la fine dell’anno avranno inizio anche le attività di ricovero.