Il Tavolo provinciale presieduto dai Sindaci di tutti i comuni iblei ha deliberato il nuovo dimensionamento scolastico nella nostra città. Difatti la proposta del Sindaco Abbate, ascoltate prima le parti: da una lato i Dirigenti di tutte le scuole primarie e secondarie inferiori e dall’altro tutti i cittadini e le famiglie di tanti alunni, era quella di modificare una nuova geografia scolastica.
Cinque Istituti Comprensivi che corrispondono ai principi demografici e avendo come stella polare la formazione e l’educazione funzionale degli alunni. “Serviva dare una risposta importante – spiega il consigliere comunale Alessio Ruffino – partendo dal presupposto che in particolare il Circolo statale Piano Gesù sarebbe scomparso (e già da quest’anno in reggenza) preceduto già da qualche anno dalla scuola media E. De Amicis. Le due scuole, se dapprima avevano avuto un’autonomia ciascuna pur essendo l’una a poche decine di metri dall’altra, si sono trovate a voler intraprendere la strada della fusione. Sono stati stilati diversi verbali di consigli di Istituto, ascoltate le esigenze delle famiglie per le difficoltà di interloquire con chi ne aveva la dirigenza scolastica e amministrativa e avendo assunto il dovere di dare completezza nella educazione e formazione scolastica dalla scuola primaria fino alla scuola media, hanno determinato anche una nostra presa di posizione netta e decisa: la nascita dei poli scolastici in città, individuandone ben cinque rispetto ai quartieri e istituendo quindi un unico Istituto Comprensivo per Modica Alta, il Piano Gesù.
Molte sono state le interrogazioni che sono state presentate, di maggioranza e di minoranza e molti sono rimasti preoccupati anche laddove il Sindaco aveva comunicato la volontà prima detta. Siamo stati i vigili principali di questa battaglia comune di cui ne siamo stati primi promotori già nella fase dell’ascolto e della raccolta delle esigenze, trasformandole in atti amministrativi e realtà. Due sono stati gli obiettivi raggiunti e che crediamo ora siano accolti anche dall’Assessorato regionale all’Istruzione, quale volontà di una comunità e di un tavolo provinciale: una nuova e funzionale geografia scolastica con i cinque nuovi istituti, la nascita dell’unico istituto comprensivo piano gesu’ a modica alta, la salvaguardia massima della occupazionalita’ del personale scolastico e parascolastico.
Ci reputiamo soddisfatti del lavoro fin qui svolto – continua il consigliere comunale Alessio Ruffino – e rimarremo sempre attenti all’ascolto dei nostri concittadini giovani e adulti, ragazzi e anziani per poter sempre trovare le migliori soluzioni volti alla crescita della città anche oltre l’ambito scolastico. Per questo mi sento di ringraziare pubblicamente il Sindaco che ha ascoltato con serietà le proposte portate a lui dalla collettività e per la voglia di riformare qualcosa che negli ultimi 15 anni nessuno aveva avuto il coraggio di fare. Ringrazio – conclude il consigliere comunale Ruffino -il Sindaco perché mi ha voluto accanto in questo percorso, al0insegna del confronto continuo e della collaborazione proficua. In calendario avremo di intervenire per farti ancora portavoce, presso il Libero Consorzio comunale di Ragusa e presso il Provveditorato agli Studi di Ragusa, delle esigenze degli studenti, dei docenti, dei Dirigenti e tutto il personale degli Istituti Superiori di Modica”.