Una carriera internazionale lunga 40 anni. Il baritono Carmelo Corrado Caruso festeggia al Teatro Garibaldi di Modica i tanti successi della sua prosperosa vita professionale con l’“Opera Galà”, un concerto di altissimo livello tra arie e duetti.
Domenica 24 novembre, alle ore 19.00, il primo appuntamento della nuova stagione musicale 2019-2020 con artisti di fama internazionale ospiti della Fondazione modicana, presidente il sindaco Ignazio Abbate, direttore artistico Giovanni Cultrera, sovrintendente Tonino Cannata. Sarà una serata all’insegna del grande spettacolo con in programma musiche di Mozart, Pergolesi, Donizetti, Bellini, Verdi, Saint-Saëns e Bizet. Ospiti attesi i soprani Sachika Ito, Marianna Cappellani e Barbara Carrè, i mezzosoprani Claudia Nicole Bandera e Maria Russo, il tenore Francesco Fontana, accompagnati al pianoforte da Ivan Manzella. “Un inizio eccezionale per la nostra stagione di musica – commentano all’unisono il sindaco Abbate, il direttore Cultrera e il sovrintendente Cannata – con uno degli interpreti della lirica italiana più apprezzati al mondo che festeggia una carriera stimatissima.
Insieme a lui artisti di importanza internazionale che si ritroveranno nel nostro teatro per una vera e proprio serata d’onore”. Dopo essersi diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, Carmelo Corrado Caruso ha continuato gli studi col maestro Bettarini, con M. Casoni, L. Gencer, A. Kraus, M.B aker e D. Baldwin per la musica da camera. Dopo aver vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha intrapreso un’intensa carriera cantando nei più importanti teatri italiani, come la Scala, la Fenice, il San Carlo, il Regio di Torino e di Parma, il Comunale di Bologna e di Firenze, il Bellini di Catania, il Massimo di Palermo, il Carlo Felice, L’Opera di Roma e tanti altri e all’estero, avendo oltre 45 titoli in repertorio. Nel grande repertorio verdiano è stato Rigoletto, Macbeth, Nabucco, Boccanegra, Falstaff, come anche Germont, Conte di Luna, Amonasro, Don Carlo (Ernani), Posa, Luna, Jago, Renato e Ezio. Inoltre ha cantato Scarpia, Jack Rance, Marcello, Schicchi, Don Giovanni e Leporello, Figaro (entrambi), Camoens, Lionel (dalla Pulcelle d’Orle?ans di Ciaikovski accanto a Mirella Freni) e nel 2004 ha vinto il prestigioso Premio ABBIATI per la migliore produzione operistica dell’anno cantando il ruolo del protagonista nel Prigioniero di Dallapiccola al Maggio Musicale Fiorentino.
Nel 2005 ha debuttato al ROH Covent Garden come Camoens nel Dom Se?bastien di Donizetti e per l’incisione life di questo spettacolo ha ricevuto la Nomination per il Grammy Award nel 2007. Nel 2006 ritorna al ROH nel Cyrano de Berge?rac accanto a Placido Domingo e con la stessa produzione debutta al Teatro alla Scala nel 2008 e più avanti con Macbeth al Concertgebouw ad Amsterdam. Nel 2010 ritorna in Olanda come Don Pasquale. Nel 2011 e? Egisto, nella Cassandra di Gnecchi accanto Giovanna Casolla al Massimo di Catania. Seguono Rigoletto, Amonasro, Nabucco, Macbeth, Posa, Luna, Ezio, Schicchi e Alfio in vari Teatri in Italia e all’estero, nonche? i Carmina Burana all’Auditorium di Milano con l’orchestra Verdi. A gennaio del 2015 ha debuttato nella Winterreise di Schubert in lingua originale.
A novembre canta nel Duomo di Milano il ruolo di Cristo nella Resurrezione di Cristo di Perosi e a dicembre il ruolo di Riccardo nei Puritani di Bellini al Teatro Massimo Bellini di Catania. A febbraio 2016 ha debuttato il ciclo schubertiano Die schoene Muellerin a Torino e a Marzo ha cantato Ezio nell’Attila di Verdi a Tbilisi. Sempre domenica la Fondazione sarà impegnata nel terzo appuntamento con la rassegna letteraria “In TeatroLibri”. All’Auditorium Floridia di Modica, alle ore 17.30, sarà presentato “Il lupo nell’abbazia”, il nuovo libro di Marcello Simoni, edito da Mondadori. Simoni, pluripremiato autore di thriller medievali indimenticabili, dialogherà con Salvatore Cannata. L’evento è realizzato in collaborazione con Mondadori Bookstore, media partner Video Regione. Ingresso gratuito.