Fegato ingrossato e la dieta per non avere ulteriori effeti negativi per la salute legati all’alimentazione. La dieta contro il fegato ingrossato deve essere necessariamente consigliata da un medico in base alle singole problematiche legata allo stato di salute.
Ad ogni modo elenchiamo dei consigli su alcuni alimenti che non devono essere inclusi in una dieta contro il fegato ingrossato. Ecco alcuni consigli da adottare in un adieta contro il fegato ingrossato. Per prima cosa bisogna eliminare ogni tipo di alimenti fritti in quanto la frittura è deleteria per il fegato. Poi evitate i formaggi grassi e le carni grasse; preferite carni bianche, pesce azzurro e proteine vegetali, diminuite i caffè ad un massimo di due al giorno, limitate il consumo di zuccheri e farine raffinate ed limitate il consumo di insaccati e prodotti conservati in generale, per evitare il sovraccarico di tossine dato dai conservanti, insaporitori, emulsionanti. Inoltre nella dieta per il fegato ingrossato occorre seguire delle regole, vediamo quali: smettete di fumare, abolite gli alcolici di qualunque tipo, riducete all’essenziale i farmaci ma anche gli integratori e i rimedi erboristici non indispensabili.
Il fegato ingrossato noto anche con il nome di epatomegalia non è una malattia di per sé, ma il sintomo di una malattia. Il fegato è l’organo più grande del nostro corpo, con il suo chilo e mezzo di "stazza", localizzato nella nostra destra, appena sotto le costole.Un fegato ingrossato ha dimensioni ancora maggiori. Cause del fegato ingrossato vanno ricercate principalmente nelle malattie epatiche, cardiache, difetti di crescita, infezioni virali.Ecco nel dettaglio alcune cause del fegato ingrossato: malattie epatiche: cirrosi, epatite virale, epatite da intossicazione, steatosi epatica (fegato grasso), emocromatosi (accumulo di ferro nel fegato), cisti o tumori epatici, patologie delle vie biliari, blocco delle vene in uscita dal fegato; infezioni virali: mononucleosi; patologie cardiocircolatorie: insufficienza cardiaca, pericardite; malattie ematologiche: linfomi, leucemia; tumori epatici o in altra sede con metastasi epatiche.
Ma quali sono i sintomi del fegato ingrossato? Tra i sintomi più comuni ci sono: dolore addominale o nell’area del fegato, stanchezza, nausea e vomito, distensione addominale, modifiche dell’alvo (diarrea o stipsi, con feci chiare), segni di colestasi (ostruzione al flusso di bile nei dotti biliari): ittero, prurito, urine scure, feci chiare, segni di cirrosi e ipertensione portale: emorragie gastro-esofagee (per esempio da varici esofgee), ascite, insufficienza epatica.