ROMA – "Oggi abbiamo presentato un importante lavoro, ma volevo cercare di puntualizzare un aspetto: abbiamo un problema in Italia perche’ abbiamo il parco circolante piu’ vecchio in Europa. Dobbiamo muoverci pensando ai 37 milioni di automobilisti.
Vogliamo che ci sia una rivoluzione, ma vogliamo che sia docile". Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, nel corso della 74esima conferenza del traffico e della circolazione alla presenza del premier Giuseppe Conte e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli. "Grazie di essere qui, e’ un onore per l’Aci e questa giornata la ricorderemo – ha proseguito Sticchi Damiani – il sogno e’ che tutti gli italiani possano fare delle scelte senza essere costretti perche’ l’ambiente e’ importantissimo, ma la sicurezza e’ la cosa piu’ importante: le vetture ventennali sono obsolete.
Oggi e’ una giornata importante perche’ siamo arrivati alla fine di un percorso lungo tre anni. Nel 2017 ci ponemmo il problema di dare una informazione corretta agli automobilisti su quello che stava accadendo. Siamo in un momento nel quale bisogna fare delle scelte, ci si affeziona a delle tesi senza averle testate. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato per raggiungere questi obiettivi. Siamo alla ricerca delle soluzioni piu’ razionali che abbiano il minor impatto possibile per gli automobilisti – ha concluso Sticchi Damiani – perche’ noi rappresentiamo 37 milioni di persone, sono i nostri clienti e noi ci rivolgiamo a loro".