I figli di una paziente scrivono una lettera di ringraziamento per le unità operative di Pronto Soccorso e chirurgia generale dell’ospedale Guzzardi di Vittoria.
“Spinti da un sincero e profondo sentimento di stima e gratitudine, in un contesto nel quale troppo spesso e non sempre in modo veritiero, si parla unicamente di malasanità” i figli della paziente hanno scritto una lettera indirizzata al direttore generale dell’Asp, arch. Angelo Aliquò, per ringraziarlo per l’eccellente professionalità, competenza e umanizzazione dimostrata dalle Unità Operative di Pronto Soccorso e Chirurgia Generale dell’Ospedale “R. Guzzardi” di Vittoria.
La lettera.
Preg.mo Direttore Generale, Le scriviamo spinti da un sincero e profondo sentimento di stima e gratitudine, in un contesto nel quale troppo spesso e non sempre in modo veritiero, si parla unicamente di malasanità, desideriamo manifestarLe, l’eccellente professionalità, competenza e umanizzazione delle Unità Operative di Pronto Soccorso e Chirurgia Generale dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria, strutture di cui Lei è Direttore Generale. Sin dall’arrivo in Pronto Soccorso, nostra madre e noi familiari, abbiamo apprezzato la grande professionalità, la cortesia e l’umanità del personale medico ed infermieristico che si sono prodigati fattivamente effettuando i necessari accertamenti diagnostici in tempi brevi.
Il successivo ricovero in Chirurgia Generale, stante la necessità di intervento chirurgico delicato e complesso, in paziente di anni 85, ha messo in evidenza le eccellenti qualità professionali del direttore dott. M. Carnazza e degli altri dirigenti medici che hanno mostrato un affiatamento ed un coordinamento impeccabile anche nella successiva assistenza in reparto. Il necessario breve ricovero in Rianimazione denotava grande professionalità e umanità da parte dei dirigenti medici e del personale infermieristico ivi operante. La presente per apprezzamento e riconoscenza per la grande professionalità, la cortesia e l’umanità del personale medico ed infermieristico che desideriamo rendere noti unitamente alla nostra personale gratitudine per quanto è stato fatto per nostra madre.