MILANO – L’obiettivo e’ quello di realizzare un ospedale all’avanguardia, aperto e accessibile non solo ai pazienti e alle loro famiglie ma a tutta la citta’. E ora il traguardo e’ piu’ vicino.
Parte il conto alla rovescia per il nuovo Policlinico di Milano: sono 1.000 i giorni che separano la posa della prima pietra, avvenuta oggi, dalla consegna della struttura finita.Sara’ il piu’ grande e moderno ospedale nel cuore della citta’. Il Nuovo Policlinico non sara’ piu’ solo il primo istituto pubblico d’Italia per qualita’ e quantita’ della ricerca scientifica prodotta ma anche un luogo con percorsi di cura dedicati, aree pensate per il relax e per vivere la quotidianita’, una galleria pedonale con servizi e attivita’ commerciali e un parco sopraelevato unico nel suo genere, che costituira’ un ‘polmone verde’ grande come il Duomo di Milano. "Oggi si concretizza il sogno di rigenerare il piu’ grande ospedale pubblico al centro della citta’ – spiega Marco Giachetti, presidente del Policlinico di Milano – un ospedale che e’ anche il primo istituto pubblico di ricerca e cura a carattere scientifico ed e’ la culla da cui sono nati tutti i grandi maestri della medicina. E’ un’opera che Milano, la Lombardia e i pazienti aspettano da tempo, cosi’ come la aspettano tutti i nostri medici, infermieri e operatori".
"Il nostro non sara’ solo un ospedale nuovo – spiega Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico – ma in prospettiva sara’ anche un nuovo modo di rispondere alle esigenze di cura dei pazienti e dei cittadini. Arrivare a questo traguardo e’ stato possibile grazie allo straordinario lavoro che e’ stato fatto fino ad oggi, costato impegno e fatica: si tratta di un’opera davvero complessa, ma che stiamo realizzando nel centro della citta’ senza aver interrotto un solo giorno le attivita’ di cura e di ricerca".