ROMA – "Che importanza do alla sfida contro il Cluj? Sappiamo che purtroppo la nostra qualificazione e’ appesa a un filo, ma finche’ la matematica non ci condanna faremo la nostra partita sapendo che abbiamo poche possibilita’ di andare avanti.
Abbiamo compromesso tutto nelle prime quattro partite per fattori nostri, ma anche fattori esterni". Queste le dichiarazioni di Simone Inzaghi alla vigilia di Lazio-Cluj, quinta giornata del girone E della Europa League. La suqadra biancoceleste all’Olimpico si giochera’ le ultime chance di qualificazione: "Per le nostre potenzialita’ potevamo fare sicuramente meglio – ha commentato Inzaghi in conferenza stampa – Ma talvolta hanno inciso alcuni fattori esterni perche’ contro il Celtic a 10 minuti dalla fine c’era un rigore clamoroso su Immobile che avrebbe indirizzato le cose diversamente. Con il Celtic tra andata e ritorno avremmo meritato sei punti. Ma questo e’ il calcio e le due partite col Celtic ci ha insegnato molto, anche quella col Cluj in Romania. Ma in tre partite hai raccolto zero punti".
Inzaghi si sofferma sulla differenza di rendimento tra il campionato e l’Europa League: "In campionato stiamo giocando un ottimo calcio dalla prima giornata fino alla 13^ e penso che il nostro piazzamento sia ampiamente meritato. In Europa il sorteggio poteva andare meglio ma dovevamo passare il girone. Purtroppo non lo passeremo, ci prendiamo le nostre colpe e non siamo stati bravi a far girare gli episodi a nostro favore".