Verdetto rinviato. All’Anfield Liverpool e Napoli non si fanno male e chiudono il big match del girone per 1-1. Mertens accende la serata, Lovren pareggia i conti: un pari che regala un punto per parte e che rimanda il verdetto del primato del girone all’ultima giornata.
Avvio di gara di marca Reds con il Napoli che fatica a proporre gioco nella meta’ campo avversaria. Il Liverpool amministra il pallone, incrementa il possesso palla con una manovra avvolgente ma mai riesce a rendersi pericoloso di fronte a Meret. E la sorprendente sterilita’ dell’attacco del Liverpool da’ coraggio al Napoli che prima prova un affondo con Mertens senza riuscire a tirare in porta. Poi al 21′ i partenopei beffano la difesa avversaria e firmano la rete del vantaggio. Lancio lungo di Di Lorenzo che in verticale pesca Mertens sulla linea del fuorigioco. Il belga scappa via, si presenta davanti ad Alisson e calcia col destro sul secondo palo per lo 0-1.
Una rete che scombussola i piani della squadra di Klopp che nel tentativo di pareggiare l’incontro s’impadronisce della meta’ campo del Napoli. Ma l’unica occasione degna di nota nel primo tempo e’ un tiro di Milner col mancino sul quale Meret respinge coi pugni. Nel secondo tempo, pero’, il Liverpool aumenta l’intensita’ e al 55′ va vicinissima al gol a causa di una papera di Meret: il portiere dei partenopei perde palla in presa alta e la lascia a Firmino ma la conclusione viene murata da Koulibaly sulla linea. Serve un calcio da fermo ai Reds per pareggiare l’incontro con un corner nel quale Lovren a centro area colpisce di testa, sovrastando Mertens, e deposita in rete il pallone dell’1-1. Dopo la rete del pareggio il match cala d’intensita’ anche se e’ sempre il Liverpool a proporsi maggiormente minaccioso in attacco. Ma il muro dei partenopei regge e al triplice fischio il pari e’ accolto quasi come una vittoria.