Due anni dopo la strage del 2017, quando estremisti islamici uccisero 8 persone, il terrore torna sul London Bridge. Un uomo, la cui identita’ non e’ stata ancora resa nota, armato di un coltello ha sferrato dei fendenti nei confronti di ignari e inermi passanti.
Un attacco terroristico il cui bilancio e’ di 3 morti, tra cui l’aggressore, oltre che di almeno cinque feriti, alcuni dei quali in condizioni gravi. L’accoltellatore e’ stato dapprima bloccato dalla gente, in seguito e’ stato ucciso dalla polizia dopo avere minacciato di azionare quello che poi si e’ rivelato essere un falso giubbotto esplosivo. L’attacco e’ avvenuto nel primo pomeriggio nel cuore della capitale inglese. L’uomo, con addosso una finta cintura esplosiva, brandendo un coltello dalla lama lunga alcuni centimetri si e’ avventato contro i pedoni che in quel momento stavano attraversando il London Bridge. L’attentatore, dopo avere messo a segno i primi fendenti e’ stato bloccato dagli stessi passanti.
La polizia giunta qualche secondo dopo lo ha immobilizzato, ma quando il terrorista ha simulato di azionare un dispositivo rivelatosi un falso giubbotto esplosivo e’ stato abbattuto dai poliziotti. (ITALPRESS)