"Oggi ho letto i giornali, c’e’ una ricostruzione che mi ha molto sorpreso. Qualcuno ha sintetizzato che io ieri parlassi a nuora perche’ intendesse suocera, una contrapposizione tra me e Di Maio. Una lettura che non condivido affatto, perche’ non corrisponde alla verita’.
Sul Mes abbiamo fatto un vertice di governo, in tre ore ci siamo confrontati su vari aspetti, abbiamo emesso un comunicato congiunto che era recepito nella mia esposizione alle Camere, e che richiamava il passaggio di domani di Gualteri all’Eurogruppo e quello mio alle Camere l’11 dicembre. Non c’e’ nessuna divisione su questo percorso". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti italiani a Londra, a margine di un appuntamento in vista del vertice Nato di domani. "Ci sono diverse sensibilita’ sul tema nella maggioranza, ma se prendessimo dieci economisti a parlare di Mes verrebbero fuori dieci valutazioni diverse. Ieri ho cercato di riassumere una posizione complessiva", ha aggiunto.
"In un negoziato e’ legittimo sollevare delle perplessita’, ma poi serve una sintesi complessiva e questa spetta al Parlamento. Prima di quello lavoreremo per rendere questo progetto non solo compatibile ma anche pienamente utile agli interessi nazionali", ha sottolineato il presidente del Consiglio.