Un auditorium Floridia stracolmo ha accolto ieri sera la visita del Ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, che nel corso della giornata aveva avuto la possibilità di visitare alcune aziende locali e confrontarsi sulla situazione attuale del comparto agricolo siciliano ed in particolare di questo lembo di Sicilia.
Dopo il saluto a Palazzo di Città e le interviste con la stampa locale, il titolare del Dicastero delle Politiche Agricole ha visitato il Museo del Cioccolato dove è stata accolta da una grande torta per celebrare il primo anno del riconoscimento IGP. Quindi la visita presso l’ex Convento del Carmine per ammirare gli stand dei delle eccellenze agroalimentari, dal caciocavallo al fico d’India passando per i legumi, i pomodori e gli ortaggi. Nell’attiguo Auditorium Floridia si è svolto l’incontro aperto con la cittadinanza, i produttori, gli allevatori, le associazioni di categoria e gli enti professionali. Ad aprire la serata è stato il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate: “Quando nel mese di novembre chiesi al Ministro di venirci a trovare sinceramente non mi sarei mai aspettato in un suo riscontro così celere. Il Ministro è innanzitutto una persona vera, trasparente. Ed ha una dote rara, essere la persona giusta al posto giusto.
E’ una persona che si è fatta da sola, ha fatto tanta gavetta per arrivare dove si trova e soprattutto è una del settore che parla il linguaggio dell’agricoltura e conosce a fondo i problemi. Oggi in Italia ce ne vorrebbero di più persone che conoscono tanto bene la materia di cui trattano”. E’ stata quindi la volta del Direttore del CTCM, Nino Scivoletto che recentemente è stato nominato Presidente del “The Chocolate Way” l’associazione ambasciatrice del cioccolato europeo nel Mondo: “Modo migliore di festeggiare l’anniversario del riconoscimento IGP non poteva esserci. Se 10 anni fa le aziende che si dedicavano anche al cioccolato di Modica erano 12 al 31 dicembre del 2018 erano 47. Le barrette prodotte erano 450.00, mentre alla stessa data dell’anno scorso erano 12 milioni. Con l’avvento dell’IGP in pochi mesi sono state messe in commercio 3 milioni e mezzo di barrette con il contrassegno della Zecca dello Stato. Numeri che vorranno pur dire qualcosa”.
Il Direttore Scivoletto ha inoltre sollecitato il Ministro a emanare il decreto dì riordino dei Consorzi di Tutela indispensabile per la costituzione del nuovo Consorzio del Cioccolato di Modica IGP. E a proposito della tracciabilità, molto interessante è stato l’intervento del Direttore dell’Istituto Poligrafico dello Stato, Stefano Imperatori, che ha spiegato ai presenti cosa è e come funziona il contrassegno digitale sul Cioccolato di Modica IGP: “Un contrassegno che rende unica ogni barretta complicando la vita dei falsari grazie alla sua tracciabilità. Lo stesso procedimento che la Zecca dello Stato usa per prodotti importanti come i vini”. In rappresentanza dell’Ordine di Ragusa degli Agronomi ha parlato il Presidente, Franco Celestre. Nel suo ampio excursus il Presidente Celestre ha trattato i vari temi caldi del mondo agricolo, dalle contaminazioni esterne che hanno rovinato intere coltivazioni all’invasione dei prodotti di dubbia provenienza geografica invitando il Ministro alla festa che si terrà il prossimo anno per i 90 anni di costituzione dell’Ordine degli Agronomi di Ragusa.
Il Presidente della Camera di Commercio riunita di Catania, Siracusa e Ragusa, Pietro Agen: “Abbiamo grandi progetti per l’immediato futuro a partire dalla costruzione di un grande centro fieristico e di un centro convegni nel territorio del Sud-Est. E a proposito di questa denominazione geografica, ho apprezzato molto l’intervento del Sindaco Abbate che più volte ha sottolineato l’importanza di fare rete e di unirsi tra i territori lasciando da parte i campanilismi e le divisioni del passato. E al Ministro, anche se non è di sua stretta competenza, vorrei sottoporre un problema stringente per tutto il territorio che è quello dei trasporti. Senza strade e ferrovie possiamo organizzarci, promuovere iniziative e quant’altro ma non andiamo da nessuna parte”. A concludere la serata l’intervento del Ministro Bellanova che ha risposto punto per punto a tutte le richieste che le sono state fatte: “Voglio ringraziare i modicani per la splendida accoglienza che mi è stata fatta. Quando il Sindaco mi ha invitato non ci ho pensato due volte ed ho organizzato il viaggio.
Da ora in poi verrò ogni mese in Sicilia per visitare i luoghi in prima persona e stare a contatto con la gente. Il mio sogno è quello di riportare i giovani nei campi, ma non solo i figli degli agricoltori o degli allevatori. Io vorrei vedere qualsiasi ragazzo, a prescindere dalla famiglia di provenienza, dedicarsi all’agricoltura. Ma per fare ciò bisogna renderla attraente agli occhi di un ragazzo che deve scegliere il proprio futuro. Dobbiamo inoltre combattere l’invasione dei prodotti esteri di dubbia provenienza o peggio ancora falsificazioni del made in Italy, alzando ancora di più la qualità delle nostre produzioni e promuovendo una massiccia campagna di comunicazione per sensibilizzare sempre di più il consumatore nella scelta di prodotti di qualità”.