Strepitoso successo per la fabbrica di Babbo Natale a Ragusa, raccolti oltre 3 mila.L'amministrazione comunale di Ragusa, a Natale, ha fatto utilizzare dei negozi sfitti di via Roma dove è stata realizzato il progetto "La Fabbrica di Babbo Natale", curata dall'associazione Iblarte. L'allestimento interno è stato curato da Toni Campo e Francesco Palazzolo mentre quello esterno, il grande fiocco rosso, le vetrine decorate con gli elfi che producono i giocattoli, è stato curato da Kristo Neziraj.
Sono stati raccolti più di 3000 giocattoli. Mille sono stati distribuiti ieri a Caritas ed altre associazioni, anche di altre città. Gli altri verranno dati nei prossimi giorni a vari bambini in difficoltà, qualcuno andrà anche in strutture sanitarie eccetera. Toni Campo commenta: "Non ci aspettavamo una simile partecipazione. I bambini sono venuti numerosissimi per donare i loro giocattoli. Siamo felici di avere , con questa iniziativa, regalato un sorriso a tanti bambini, a chi ha donato ed a chi li riceverà". Ciccio Barone ha scritto sulla sua pagina facebook : dall’inaugurazione della fabbrica di Babbo Natale ad oggi sono stati tantissimi i bambini che hanno portato i propri giocattoli per donarli a chi e meno fortunato di loro sono stati centinaia i giocattoli portati da riempire una stanza intera.
Questa è la Ragusa che tutti vogliamo una città dove la solidarietà è al primo posto. Ieri pomeriggio tantissime associazioni sono venuti a ritirare il giocattolo sospeso per portarlo ai tanti bambini della città, ma presenti anche tanti bambini delle case famiglie venuti a scegliere il loro gioco , e credetemi vedere il loro sorriso di felicità nel scegliersi il loro giocattolo sospeso , riempie il cuore . Porteremo i giocattoli rimasti presso il reparto di pediatria del nostro ospedale. Volevo ringraziare per tutto ciò le Associazioni , i Servizi Sociali del Comune di Ragusa i consiglieri Luca Rivillito e Corrada Iacono e gli scenografi che hanno realizzato la fabbrica di Babbo Natale : Tony Campo & Francesco Palazzolo e non per ultimo tutte le famiglie ragusane che hanno creduto in questo progetto. I Bambini prima di tutto.