Una vera e propria festa del judo quella che, nei giorni scorsi, si è svolta alla scuola Basaki di Ragusa. Una festa ancora più bella ed emozionante perché organizzata in collaborazione con l’associazione Alba Chiara onlus di Ragusa con cui la scuola del maestro Salvo Baglieri ha avviato un progetto di crescita legato ai ragazzi diversamente abili assistiti dalla stessa associazione. “E’ una scommessa molto importante quella che ci siamo intestati – sottolinea il maestro Baglieri – e lo facciamo, per così dire, in maniera fondata perché è scientificamente provato che il judo aiuta parecchio a stimolare i diversamente abili che non hanno la possibilità di essere liberi nei movimenti così come i normodotati.
Ci sono tutta una serie di movimenti che riescono a modificare, almeno in parte, il loro modo di comportarsi facendo sì che i ragazzi in questione possano trarne concreto beneficio per la vita di tutti i giorni. Per tutti noi è stato e sarà emozionante vedere all’opera questi ragazzi che provano con tutte le loro forze a eseguire le varie tecniche in maniera inappuntabile. E la nostra più grande soddisfazione è leggere la gioia nei loro occhi quando riescono nell’intento, quando, cioè, compiono un esercizio nella maniera più corretta nonostante le varie difficoltà con cui devono fare i conti. Lavorare con questi ragazzi, lo dico senza retorica, lascia davvero il segno. Il judo, tra l’altro, è uno sport molto umile, adatto a tutti e che può migliorare tutti”.