Traffico in tilt per un tir finito fuori strada in una curva. E’ accaduto oggi sulla strada provinciale 19, una delle due strade alternative dopo la chiusura ai mezzi pesanti di oltre 3,5 tonnellate, dell’autostrada A19 nel tratto Resuttano-Ponte Cinque Archi a causa del pericolo crollo del viadotto Cannatello. La strada provinciale in questione, stretta e piena di avvallamenti e buche ,è quella che collega Resuttano a Santa Caterina Villermosa. A causa dell'incidente, nelle ultime ore, si sono create lunghe code di camion lungo tutta la strada.
Sul posto i vigili del fuoco a lavoro per rimettere il tir in carreggiata, insieme al personale Anas e gli agenti della polizia stradale per ristabilire la regolare circolazione. Il sindaco di Santa Caterina, Antonio Fiaccato, in un post pubblicato su Facebook ha invitato a non percorre la strada a causa della lunga fila di tir, quasi cento: mi è giunta segnalazione di un incolonnamento di tir nella strada Santa Caterina – Resuttano, causa malore di un autista. Si parla di cento tir fermi. Per prudenza si prega quanti avessero la necessità di percorrere questa strada di non farlo fino a nuove comunicazioni". L'Anas ricorda che "il percorso alternativo per i mezzi pesanti eccedenti le 3,5 tonnellate in direzione Palermo-Catania, in base all’Ordinanza Anas n.247 del 27/12/19, prevede l’uscita allo svincolo di Tremonzelli e, dopo avere percorso le strade statali 120 e 117, il rientro in autostrada allo svincolo di Mulinello.
Si ricorda che tale percorso alternativo è quello che Anas consiglia di percorrere a prescindere dalle condizioni di traffico e meteorologiche, in sostituzione di quello con uscita a Resuttano che prevede la percorrenza delle strade provinciali sp19 e sp112. Lungo tali strade provinciali Anas, pur non avendo diretta competenza, su richiesta delle amministrazioni locali ha provveduto ad avviare interventi urgenti di messa in sicurezza del piano viabile, attualmente in corso di esecuzione".