Il presidente della commissione Attività produttive all’Ars, Orazio Ragusa, incontrerà nelle prossime ore il governatore Nello Musumeci per dare seguito alla richiesta di confronto tra lo stesso presidente della Regione e i cittadini che chiedono ulteriori chiarimenti e rassicurazioni sulla vicenda concernente la realizzazione dell’impianto di biometano in contrada Zimmardo Bellamagna. E’ questa una delle dirette conseguenze della riunione congiunta con la commissione Ambiente all’Ars tenutasi ieri mattina a Palermo.
“Riunione – sottolinea l’on. Ragusa – che abbiamo voluto convocare, rivolgendoci tra l’altro a sindaci, presidenti dei Consigli comunali e capigruppo delle aree interessate, perché era nostro intento fare sedere attorno al tavolo tutti gli attori protagonisti della delicata vicenda. Quindi, oltre agli altri deputati regionali dell’area iblea, erano presenti il comitato dei cittadini di Pozzallo, il Cpsa, rappresentato dall’avv. Enzo Galazzo, il sindaco della città marittima, Roberto Ammatuna, i rappresentanti della ditta che intende attuare il progetto, i rappresentanti dell’Asp e dell’Arpa, del Territorio e ambiente con i funzionari dell’assessorato Energia nella figura dell’energy manager, gli esponenti delle associazioni di categoria.
Tutti hanno avuto l’opportunità di dire la propria nel contesto di un dibattito sereno e costruttivo. Abbiamo ragionato in maniera approfondita su quelli che possono essere i percorsi tesi a tutelare la popolazione. Attendiamo, dunque, la risposta sulla possibilità di un confronto con il governatore Musumeci. E’ una vicenda che, dopo le varie prese di posizioni che si sono registrate nell’ultimo mese, meritava di essere esaminata con la massima attenzione come riteniamo di aver fatto in occasione di questa seduta congiunta delle due commissioni. Non dimentichiamo che anche le sedute aperte dei Consigli comunali sono servite a far sì che tutti, nel contesto del proprio ruolo, abbiano potuto esprimere la propria valutazione. In più, un gruppo cittadini si è rivolto al Tar per verificare quale può essere la valutazione del Tribunale rispetto alla struttura che dovrà nascere”.