Il 25 gennaio 2020, alle 19:41, gli attivisti di Amnesty International si mobiliteranno in tante piazze d'Italia, con una candela in mano, per ricordare al governo italiano e a quello egiziano come la richiesta di verità sul caso Giulio Regeni resti un punto fermo per milioni di difensori dei diritti umani. La mobilitazione ha un carattere nazionale e la scelta dell'orario coincide con quello dell'ultimo contatto di Giulio: era il 25 gennaio 2016 e da lì a poco il suo nome si sarebbe aggiunto a quello di tante vittime di sparizione forzata in Egitto e pochi giorni dopo, il 3 febbraio, a quello delle troppe persone torturate e assassinate.
Sono trascorsi quattro anni da allora e ancora le autorità locali si ostinano a non rivelare i nomi di chi ha ordinato, di chi ha eseguito, di chi ha coperto e ancora copre la sparizione, la tortura e l’omicidio del giovane ricercatore. Sabato 25 gennaio, gli attivisti del gruppo Amnesty International 228 di Ragusa saranno presenti in Piazza Matteotti (Piazza Poste) a partire dalle ore 19.00 e invitano la cittadinanza ad attivarsi ancora una volta per chiedere verità e giustizia per Giulio.