Sconfitta che brucia quella patita sabato scorso dall’Asd Giarratana sul campo del Mazzarrone. I rossoblù hanno dovuto cedere il passo ai padroni di casa con il risultato di 7-6. Ma in questa occasione, più che nelle altre, il fatto che la formazione si sia presentata con un assetto rimaneggiato ha pesato in maniera fin troppo evidente. Al primo minuto, infatti, si è infortunato Angelica e i giarratanesi sono rimasti complessivamente in cinque. Ma non basta.
Passalacqua si è fatto espellere per eccessiva foga agonistica e la squadra ha dovuto fronteggiare gli avversari con appena quattro elementi. Come se non bastasse, l’Asd Giarratana ha sbagliato un tiro libero e in più l’arbitro ha annullato ai rossoblù il gol del pareggio. Insomma, una gara da un lato sfortunata, dall’altro condizionata da una strutturazione che riguarda la squadra allenata da Samuele Puma non assolutamente in grado di reggere confronti con le realtà più organizzate e attrezzate. “Dobbiamo ricorrere per forza alla lista degli svincolati – afferma il vicepresidente Giacomo Puma – perché non è possibile rischiare di non arrivare neppure a cinque elementi per disputare le prossime partite.
In più, l’arbitro, in questa occasione, è risultato a dir poco imbarazzante. Ma queste, ovviamente, non possono essere giustificazioni. Così come non sono giustificabili neppure i nostri giocatori. Una squadra del genere, per gli elementi che la formano, non può non riuscire a totalizzare punti in trasferta. Ne abbiamo lasciato parecchi in giro. Credo che sia arrivata l’ora di tirare le somme e che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Se sarà necessario, utilizzeremo il pugno duro anche nei confronti dei nostri giocatori”.