Roma, 27 gen. – "La mia opinione è che al ritorno dalla visita in Cina del direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità", in corso in queste ore per una ricognizione sull'emergenza coronavirus, "possa esserci un ulteriore approfondimento e ritengo sia possibile, probabile addirittura, che l'Oms prenda la decisione non assunta nei giorni scorsi" di dichiarare il nuovo coronavirus un'emergenza sanitaria di rilevanza internazionale. A dirlo il ministro della Salute, Roberto Speranza, in audizione oggi alla commissione Affari sociali della Camera.
"L'Oms – ha ricordato – si trova di fronte a un'emergenza molto seria e grave e dobbiamo avere fiducia su chi ha tutti gli elementi" per agire. "La prima decisione di non sancire l'emergenza sanitaria di rilevanza internazionale, questa è opinione mia, è stata anche frutto di una valutazione fatta sulla base di misure da parte del governo cinese oggettivamente molto forti e apprezzabili: stiamo parlando di misure molto serie, con cui sono stati isolati milioni di abitanti. Misure non soft, insomma. Da parte dell'Italia c'è piena fiducia nelle istituzioni internazionali", ha ribadito il ministro precisando che "non ci sono ragioni di allarmismo"