Philip Morris Italia e Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna si confermano 'Top Employer', ricevendo la certificazione dal prestigioso 'Top Employer Institute' rispettivamente per l'undicesimo e il settimo anno consecutivo. La riconferma delle certificazioni, ottenuta dalle due affiliate italiane di Philip Morris International, dimostra l'impegno delle due realtà nel costruire un ambiente di lavoro sempre più inclusivo e bilanciato, grazie a processi basati sul merito e politiche di welfare lungimiranti.
“Dal 2014 lavoriamo per un solo obiettivo: eliminare le sigarette grazie a prodotti alternativi senza combustione. E' un cambiamento che non coinvolge solo i nostri prodotti, ma tutta la nostra cultura e il modo di fare di cose, una trasformazione epocale che non sarebbe possibile senza la passione e l'energia delle nostre persone”, ha commentato Paolo Le Pera, direttore Risorse umane del gruppo Philip Morris in Italia. “Qui Italia sono circa 3.000 le donne e gli uomini impegnati affinchè il nostro futuro senza fumo si concretizzi nel più breve tempo possibile, e sappiamo che solo adottando un insieme di iniziative che garantiscono a ciascuno ottime condizioni di lavoro e un sano equilibrio tra vita privata e lavorativa potremo raggiungere i risultati migliori", ha aggiunto.
Le certificazioni conferite a Philip Morris Italia e Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, oltre alle ottime condizioni di lavoro offerte, hanno riconosciuto la centralità delle persone nell'intera strategia aziendale, nonchè l'importanza che l'azienda attribuisce al benessere e alla giusta conciliazione tra vita privata e vita lavorativa. Sono diverse, infatti, le attività e i servizi ai dipendenti offerti dalle due affiliate volti a favorire uno stile di vita equilibrato e sostenibile: la palestra interna, i programmi di wellness, il ristorante aziendale (per l'affiliata produttiva), forme di flessibilità dell'orario e del luogo di lavoro (smart-working).
Un merito particolare è stato, inoltre, riconosciuto alla capacità delle affiliate italiane di Pmi nel creare un ambiente lavorativo adatto alla valorizzazione delle diversità, facendo leva su un approccio inclusivo, volto a offrire condizioni ideali per sviluppare il talento di ciascuno con un percorso di crescita organico, in un contesto fortemente internazionale. Un risultato che valorizza e rappresenta un'ulteriore conferma di quanto emerso nel 2019, quando Philip Morris Italia e Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna hanno ottenuto, prime in Italia, la certificazione 'Equal Salary', riconosciuta dall'omonima fondazione svizzera dopo una rigorosa revisione da parte dell'ente PriceWaterhouseCoopers. La certificazione ha attestato la parità salariale tra uomo e donna a parità di mansione svolta, e ha incluso un'analisi dettagliata dei processi interni di inserimento, crescita e sviluppo delle risorse capaci di garantire un contesto di assoluta uguaglianza di genere rendendo di fatto le due affiliate pioniere del tema in Italia.
Costruire un futuro senza fumo sarebbe impossibile senza la passione e le competenze delle persone che ogni giorno lavorano direttamente e indirettamente per Philip Morris International. Philip Morris Italia e Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna contano circa 3.000 persone. L'investimento di oltre 1 miliardo di euro che ha portato alla costruzione del primo e più importante stabilimento di Pmi di produzione dei prodotti senza fumo, inaugurato a Crespellano (Bologna) nel 2015, ha certamente giocato un ruolo chiave in questa espansione, ma è la trasformazione che l'azienda sta vivendo il vero driver di tale tendenza.