Sarà proclamato il lutto cittadino a Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, in occasione dei funerali di Rosalia Mifsud, 47 anni, e della figlia, Monica Diliberto, 27 anni, uccise ieri notte da Michele Noto, che con la 47enne aveva intrapreso a settembre una breve relazione sentimentale. Il giovane, che non avrebbe accettato la decisione della donna di porre fine alla loro storia, ieri notte si è presentato armato nell'abitazione in via Santa Maria Annunziata, dove Rosalia Mifsud viveva con la figlia.
Probabilmente l'ultimo disperato tentativo di convincerla a tornare insieme. Al culmine di una discussione, avrebbe estratto il revolver, regolarmente detenuto, e avrebbe esploso diversi colpi di pistola, almeno cinque dicono gli investigatori, colpendo a morte la donna e la figlia. Poi ha rivolto l'arma contro di sè e si è tolto la vita. "Siamo sconvolti – dice all'Adnkronos il sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania -. E' una doppia tragedia sia per le tre giovani vittime spezzate all'improvviso, sia perchè nulla lasciava presagire un simile epilogo. Oggi tra i miei concittadini c'è un profondo dolore ma anche tanta incredulità".