"Chi invita i cittadini a non pagare le tasse si pone fuori dal gioco democratico. Gli inviti irresponsabili di chi dice agli sciclitani di non pagare i tributi". E' quanto si legge nella nota diramata oggi dal Comune di Scicli. "Leggiamo – si legge nella nota del Comune – con grande sorpresa le parole del Pd, Italia Viva e del Psi di Scicli, che pensano a voce alta, chiedendosi se gli sciclitani debbano pagare le tasse. Che a fomentare i cittadini contro il Comune siano forze che si pongono abitualmente fuori dall’arco costituzionale non sorprende.
Ma l’idea che a porre dubbi sulle legittimità della riscossione dei tributi da parte dell’Ente siano forze che aspirano al governo della città lascia sinceramente basiti. Sorprende poi che queste forze politiche dicano candidamente di non voler entrare nei tecnicismi: ammissione ingenua di ignoranza e di incapacità a capire la Pubblica Amministrazione. Prendiamo atto del fatto che Pd, Italia Viva e Psi non capiscono nulla, per loro stessa ammissione. Ci pregiamo di spiegare loro che in questi tre anni il sindaco, il vicesindaco, nella recente nuova composizione della giunta con lo stesso spirito e la stessa intenzione, l’assessore Bruno Mirabella, hanno avuto come obiettivo la scoperta di ampie sacche di evasione, che oggi sono state portate all’emersione, sono state censite e individuate.
Un lavoro enorme, coraggioso, in netta controtendenza con il passato. Questa azione, che in italiano si chiama di legalità, proseguirà per le annualità 2015 e 2016. Chi soffia sul fuoco dell’insubordinazione civile è condannato all’emarginazione politica. Ciascuno, del resto, è artefice del proprio destino.