A Ragusa uffici comunali inaccessibili a disabili e senza riscaldamento. E’ una incresciosa, a dir poco, situazione di disagi negli uffici comunali di Ragusa, quella evidenziata dal consigliere del gruppo Insieme, Giorgio Mirabella. Le segnalazioni a cui fa riferimento l’esponente dell’opposizione riguardano “la non accessibilità agli stessi uffici da parte dei disabili e la mancanza di riscaldamento negli ambienti di lavoro”. Spiega Mirabella “numerosi e diversi uffici, infatti, risultano impediti alla libera fruizione da parte di persone con ridotta capacità motoria (gli uffici di piazza San Giovanni nonostante sia stata realizzata una rampa di accesso risultano assolutamente inaccessibili e gli ufficio dell’Anagrafe in Corso Italia ne sono solamente un esempio)”.
Poi il consigliere di Insieme descrive “diversi impiegati nel proprio posto di lavoro avvolti in cappottoni con tanto di sciarpe e berretto perché il riscaldamento in taluni ambienti non funziona. E’ quanto accade in alcuni uffici comunali di Ragusa dove in questi giorni la temperatura dei locali è scesa drasticamente tanto da rappresentare un vero tormento per gli impiegati seduti alle scrivanie tutto il giorno. Questo è quello che si presenta agli occhi di chi oggi ha la sfortuna di frequentare gli uffici del Comune”.
Pertanto Giorgio Mirabella, che aveva esordito nella sua nota stampa parlando “del sindaco Cassì impegnato chissà in quali incombenze che dimentica o peggio fa finta di dimenticare le diverse e numerose segnalazioni su tali disagi” conclude sempre rivolgendosi al primo cittadino “la smetta di sprecare soldi nel superfluo ed impieghi i soldi del bilancio comunale in maniera oculata. E spenda il necessario, l’indispensabile per soddisfare i servizi essenziali e per dare sollievo a chi lavora ogni giorno per la sua amministrazione e per dare servizi alla Città. Se poi anche questo le risulter difficile forse allora davvero è tempo di smettere”. (da.di.)