Domani, dopo la celebrazione eucaristica in Cattedrale presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, in occasione della XXVIII edizione della Giornata mondiale del malato, si terrà la prima visita alla Madonna di Lourdes. Un percorso che prenderà il via proprio nella giornata dell’11 febbraio, quando, cioè, ricorre la memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes. “Volete avere la gentilezza di venire qui per quindici giorni?”. E’ questa la richiesta che la Madonna di Lourdes fece alla veggente Bernadette.
Ogni anno, l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute organizza “Le quindici visite alla Madonna di Lourdes” in programma dall’11 al 25 febbraio. Le visite, in collaborazione con l’Asp, si terranno all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa secondo il seguente programma giornaliero: la santa messa nei reparti nei giorni feriali alle 16, il prefestivo alle 17 in cappella, il giorno festivo alle 10 sempre in cappella. E’ prevista, altresì, la recita del Rosario, le visite silenziose e la preghiera per gli ammalati in cappella. “La Chiesa – afferma il direttore della Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti – non è il partito o il club di coloro che credono in Gesù.
Ma è piuttosto un popolo di persone che non si sono scelti, ma che Egli misteriosamente convoca per diventare messaggeri della sua misericordia. Non restiamo oziosi. Che tutta la nostra vita sia un pellegrinaggio, un cammino fiducioso verso la cappella, la Chiesa, la città santa dove Dio ci attende. Le nostre chiese qui in terra sono il segno e il ricordo di questo appuntamento”.