Forlì-Cesena, 10 feb. – Un gruppo di 13enni ha tracciato su alcuni muri, con bombolette spray, una svastica accanto alla scritta 'Ebrei'. Sabato sera, intorno alle 20, le volanti della polizia sono intervenute nei pressi del cinema Saffi di San Martino in Strada, a seguito della segnalazione di un cittadino che aveva notato alcuni ragazzini imbrattare i muri, utilizzando bombolette spray. Gli agenti, giunti sul posto, hanno accertato la presenza di numerose scritte e simboli, di carattere osceno e dissacratore, tra i quali spiccava la riproduzione di una svastica accanto alla scritta 'Ebrei' e la A cerchiata, simbolo dell'anarchia.
Il tempestivo intervento dei poliziotti ha consentito di rintracciare gli autori, all'interno di un locale pubblico nelle vicinanze, dove si stava festeggiando un compleanno. Si tratta di cinque 13enni residenti in città, uno dei quali ancora in possesso delle bombolette usate per imbrattare i muri. Nel locale erano presenti anche alcuni genitori, ignari dell'accaduto. I ragazzi, tutti sotto i 14 anni e quindi non imputabili, sono stati affidati ai genitori. Di quanto accaduto verrà, comunque, informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna. Il reato configurato è il "deturpamento o imbrattamento di cose altrui", previsto dall'art. 639 del codice penale, aggravato dall'art. 604-ter dello stesso codice, che prevede l'aumento della pena nei casi in cui il fatto venga commesso "per finalità di discriminazione o di odio etnico, razziale o religioso". Tutte le scritte sono state cancellate dagli agenti.