Milano, 14 feb. – Il Milan non riesce a battere la Juventus a San Siro nella sfida di andata delle semifinali di Coppa Italia. Finisce 1-1 con i rossoneri che vengono raggiunti al 91' su calcio di rigore dopo il vantaggio di Rebic al 61'. Nè Pioli nè Sarri fanno turnover per questa sfida ma i rossoneri sembrano rigenerati e sin dall'avvio appaiono più convinti e vogliosi di vincere la partita. La squadra di Pioli passa in vantaggio al 61' e poi cerca di resistere fino al termine, in inferiorità numerica per l'espulsione di Theo Hernandez al 71', ma il fallo di mano di Calabria, manda l'arbitro Valeri al Var che decide per il penalty che Ronaldo non sbaglia per l'1-1 finale che sa un po' di beffa per il Milan molto critico sulla decisione del direttore di gara.
Per la gara di ritorno Pioli dovrà fare a meno di diversi giocatori importanti che saranno squalificati come Ibrahimovic, Theo Hernandez e Castillejo. In avvio bastano appena 42 secondi a Ibra su cross di Rebic per staccare di testa sopra la traversa. Al 2' un siluro di Kessie dalla distanza dopo un gioco di prestigio di Hernandez, termina di poco fuori. I rossoneri spingono e al 10' Hernandez va via a Cuadrado e crossa basso, Ibra cerca la rifinitura di tacco, sotto porta, ma mette fuori. La reazione della Juve arriva al 16' da una invenzione di Dybala che serve Matuidi, ma il cross non è giocabile da Cuadrado sul lato opposto. I padroni di casa insistono e al 22' tiro potente di Calabria ma Buffon si oppone in acrobazia con un braccio in angolo. Poco dopo è ancora Ibra ad impensierire Buffon che blocca distendendosi sulla sua destra. Nel finale di primo tempo gran tiro di Cuadrado ma Donnarumma non si fa sorprendere. Al 41' fallo su Ibrahimovic, ma la punizione di Calhanoglu termina sulla barriera.
Ad inizio ripresa nuova palla gol per il Milan: spizzicata di Ibra che libera in area Rebic, controllo e tiro, ma Buffon con il corpo ribatte. la JUve replica al 59' con De Sciglio che dal fondo mette un pallone teso e basso per il taglio di Matuidi, ma Donnarumma lo anticipa in uscita bassa. Un minuto dopo tiro sul primo palo di Ibrahimovic ma la mano di Buffon si oppone ancora mettendo in angolo. E' il preludio al gol: al 61' la Juve perde palla in uscita e Castillejo servito da Calhanoglu in scivolata crossa morbido sul secondo palo, dove Rebic si coordina e di piatto trova l'angolino basso vincente battendo Buffon. La Juve prova la reazione, il Milan si difende ma al 71' Hernandez si scontra con Dybala, fallo, seconda ammonizione ed espulsione.
La squadra di Sarri si riversa in avanti e al 78' Dybala dopo la corta respinta della difesa mette un cross sul secondo palo per De Ligt, colpo di testa timido, bloccato da Donnarumma. All'88' l'episodio che cambia la gara: rovesciata di Ronaldo, davanti a lui salta di spalle Calabria ma la palla gli finisce sul braccio, il Var entra in azione e Valeri dopo aver rivisto l'azione ha fischiato il calcio di rigore per la Juventus ammonendo il difensore rossonero. Ronaldo dal dischetto non sbaglia e fa 1-1. Il Milan non ci sta e nei sei minuti di recupero tenta gli ultimi assalti ma senza fortuna. Termina 1-1 e si deciderà la finalista della Copa Italia nella sfida di ritorno a Torino.