Ragusa, 16 febbraio 2020 – L’Azienda Sanitaria di Ragusa, insieme alla UOC Provinciale di Neurologia, responsabile il dott. Antonello Giordano, è impegnata in prima linea nell’organizzazione di una Rete Ictus provinciale e nel portare avanti una campagna di sensibilizzazione sull’ictus. Il primo incontro, con il coinvolgimento di numerosi club service e di varie organizzazioni cittadine, si svolgerà a Vittoria nella sala delle Capriate Monastero Benedettini, martedì 18 febbraio 2020 alle ore 18.00. Saranno presenti il direttore generale dell’Asp, arch. Angelo Aliquò, il responsabile dell’UOC di Neurologia, dott. Antonello Giordano, la dott.ssa Paola Santalucia, dirigente medico neurologo, Direzione Sanitaria aziendale Asp e il dott. Giuseppe Zelante, dirigente medico neurologo, ospedale “R. Guzzardi”- Vittoria.
L’ictus cerebrale è la prima causa di disabilità nel mondo, la seconda causa di morte e di Demenza, ma continua ad essere una patologia sottovalutata e poco riconosciuta. I danni provocati dall’ictus cerebrale sia esso ischemico che emorragico sono devastanti con un forte e gravoso impatto sul paziente, sui familiari e sulla società tutta. Con l’avvento di nuove terapie sia mediche che chirurgiche negli anni si è profondamente modificato l’approccio terapeutico alla malattia cerebrovascolare, ma queste nuove procedure sono tempo correlate e cioè saranno efficaci solo se somministrate entro un lasso di tempo relativamente breve, solo così sarà possibile limitare o cancellare i danni dell’ictus.
Tutto questo può avvenire solo se il riconoscimento dei sintomi dell’ictus avviene immediatamente e rapidamente si attiva così la rete ictus che inizia a casa del malato, continua col 118 e termina nella struttura più idonea per la cura dell’ictus.