Incaricata la società di progettazione ‘Bonifica’ di procedere al progetto esecutivo e allo studio di impatto ambientale della variante alla S.S. 115 Vittoria-Comiso che è stata finanziata per 149 milioni di euro con i Fondi per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020. Un intervento che l’Anas considera una priorità. Lo studio di progettazione ‘Bonifica’ aveva a suo tempo predisposto il progetto di massima dell’importante infrastruttura che consentirà di creare un nuovo collegamento stradale che prevede di bypassare il centro abitato di Comiso.
Il mancato finanziamento dell’opera ha reso imprescindibile ora l’aggiornamento della documentazione progettuale prodotta dallo studio ‘Bonifica’ oltre a rinnovare e/o rilasciare tutti i pareri scaduti affinché si possa procedere alla definitiva approvazione del progetto definitivo; pertanto, visto che la società di progettazione ha manifestato la propria disponibilità ad estendere la prestazione all’aggiornamento del progetto definitivo per adeguarlo a tutte le norme sopraggiunte e oggi in vigore dietro riconoscimento dei relativi maggiori oneri è stato concordato un compenso forfetario, omnicomprensivo di onorario, compensi accessori e rimborso spese, dell’importo di euro 186.291,00 che consentirà di avere il progetto definitivo aggiornato, completo di ogni allegato, ed il progetto definitivo per appalto integrato, completo di ogni allegato, entro il termine di giorni 90 decorrenti dalla data di sottoscrizione dell’Atto aggiuntivo sottoscritto il 13 febbraio scorso.
Si chiude così un lungo iter pianificatorio-programmatico e progettuale, avviato con una apposita convenzione stipulata fra l’Anas e l’ex Provincia Regionale di RAgusa nel dicembre 1995, per fare fronte all’annosa esigenza, maturata sin dagli anni ’80, di realizzare una variante di scorrimento della S.S. n.115 nel tratto Comiso-Vittoria, già allora ritenuto inadeguato. Nella sua attuale configurazione il progetto risulta oggi inserito a pieno titolo nel quadro pianificatorio territoriale o settoriale vigente a livello comunale, provinciale e regionale, e più in particolare è previsto dal Piano Regolatore di Vittoria, è assentito in variante dal comune di Comiso, è previsto dal Piano Territoriale Provinciale e altresì dal vigente Piano di Attuazione del Piano Regionale dei Trasporti.
“Il progetto è in coerenza con le generali ipotesi di riassetto del sistema viario provinciale in quanto la prevista variante della S.S. 115 nel tratto Comiso-Vittoria costituisce una componente essenziale del sistema dei collegamenti fra la direttrice Nord-Sud della Ragusa-Catania; la direttrice Est-Ovest della Siracusa-Gela, l’aeroporto di Comiso, l’autoporto di Vittoria e il polo insediativo di Comiso-Vittoria, quest’ultimo interessato non solo dagli omonimi centri abitati, ma anche da altri importanti poli della produzione (polo lapideo Comiso-Vittoria e mercato ortofrutticolo di Vittoria in primo luogo).
Il nuovo tracciato ha origine sulla S.S.115 ad Ovest di Vittoria in corrispondenza della progressiva 290+000 circa e termina sulla strada provinciale n. 20 “Comiso-S.Croce Camerina” a sud di Comiso, per uno sviluppo complessivo di circa 11,5 km. Dal punto di vista funzionale l’azione presenta una valenza plurima, ed in particolare costituisce funzione di raccordo e smaltimento del transito fra la prevista tratta autostradale ed il sistema viario locale; funzione di collegamento del polo urbano di Comiso-Vittoria con la direttrice viaria ex base Nato – S.S.514; funzione di collegamento del polo commerciale strategico facente capo al mercato di Vittoria con la direttrice ex Base NATO – S.S.514 per Catania; funzione locale di circonvallazione rispetto all’insediamento urbano di Vittoria; ottimizzazione dei flussi di transito provinciale sulla S.S. 115 lungo la direttrice da Gela all’altopiano ibleo.
“Nel complessivo quadro di potenziamento infrastrutturale della mobilità avviato in Provincia negli ultimi anni – dice il Commissario straordinario Salvatore Piazza – la realizzazione della variante alla S.S.115 nel tratto fra Comiso e Vittoria è certamente un’opera di grande valenza che, unitamente ad altre ben note azioni di pari rilevanza sulla mobilità stradale (raddoppio della Ragusa-Catania, collegamenti stradali all’aeroporto di Comiso, prolungamento all’autostrada Siracusa-Gela), consentirà la messa a sistema dei principali poli insediativi, produttivi e trasportistici della Provincia di Ragusa ed il loro collegamento con il più generale sistema della mobilità regionale”.